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fcinter1908 ultimora Sabatini: “Napoli dello scudetto non esiste più. Conte? A furia di parlare di Marotta…”

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Sabatini: “Napoli dello scudetto non esiste più. Conte? A furia di parlare di Marotta…”

Matteo Pifferi Redattore 
"L'impressione è che lo scudetto sul petto per questa squadra sia un punto d'arrivo, anche per Conte", dice Sabatini

Intervenuto su Youtube, Sandro Sabatini ha commentato così la debacle del Napoli a Bologna:

"Il Napoli dello scudetto non esiste più, è crollato per mano del Bologna ma i segnali si erano già intuiti nelle ultime partite. Già le prestazioni avevano manifestato delle screpolature rispetto alla concretezza e alla forza fatta vedere l'anno scorso. Eppure la squadra per 8/11 era quella dello scudetto. La sconfitta non dipende dai 3 cambi, dipende dal mercato in generale. Il Bologna ha fatto una prestazione magnifica, il Napoli in attacco è stato prevedibile e praticamente nullo. Conte ancora una volta non ha messo Lang scegliendo un ibrido come Elmas, il gioco del Napoli l'anno scorso si sviluppava con Politano e Neres che saltava l'uomo, con Lukaku in mezzo e Anguissa e McTominay che si inserivano.

Quest'anno non ci sono più spunti, il gioco del Napoli è prevedibile e sterile, la squadra non tira in porta. Non c'è più l'altruismo che c'era l'anno scorso, e l'impressione è che lo scudetto sul petto per questa squadra sia un punto d'arrivo, anche per Conte lo sembra. Si è preparato tutte le giustificazioni, tutte le scuse, tutti gli alibi e quella fondamentale, cioè il doppio impegno, oggi non c'era. "Stavolta sarà più dura dell'anno scorso", "il mercato non basta", "sono arrivati troppi giocatori". No, il Napoli ha giocato martedì in Champions, il Bologna giovedì in Europa con un uomo in meno per tutta la partita. Il Bologna aveva 48 ore in meno di riposo. Eppure ha giocato una partita strepitosa, fantastica ed entra in corsa per la Champions League.

Nel Napoli cosa non funziona? Un po' tutto, Di Lorenzo si fa saltare troppo facilmente, Rrahmani si fa anticipare da Dallinga, Lucumi sul 2-0 salta in mezzo a Rrahmani e Buongiorno. Conte non riceve dal mercato perché non vuole ricevere niente. Beukema era il pilastro del Bologna: il Bologna ha venduto Ndoye che lo voleva il Napoli e ha venduto Beukema proprio al Napoli. E al Bologna ora non si accorgono nemmeno che non c'è Beukema. Il guaio è che non se ne accorgono neanche a Napoli perché fa panchina ed è costato oltre 30 mln. Conte non lo dirà mai, lo confiderà, lo sussurrerà, lo bisbiglierà ma è evidente che il Napoli si appoggiava sempre e comunque su Lukaku che teneva palla e faceva anche il bodyguard.

Il Napoli non crea occasioni, neanche sui piazzati. Non ci sono solo le assenze, bisogna anche considerare probabilmente, a forza di sentire che c'è Marotta, che ci sono gli arbitri, che tutti ce l'hanno con gli arbitri, così si è creata una gabbia di alibi che toglie motivazioni ai giocatori. Dal punto di vista dialettico, Conte ha responsabilità notevoli. Con lo scudetto sul petto, il Napoli deve dare di più, dal capitano all'ultimo arrivato, da De Laurentiis a Conte"