- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
L’Inter torna in campo per la 13ª giornata della Serie A 2025/26 e lo fa sfidando il Pisa all’Arena Garibaldi Romeo Anconetani. Il fischio d’inizio è previsto per domenica 30 novembre alle ore 15. I nerazzurri arrivano alla sfida contro il Pisa al quarto posto in classifica con 24 punti, a pari merito con il Bologna. Sono 8 le vittorie, 26 i gol fatti e 13 quelli subiti.
La storia tra Pisa e Inter in Serie A è fatta di periodi distinti e numeri che oggi sorridono ai nerazzurri. L’Inter ha infatti vinto tutte le ultime cinque sfide contro i toscani nella massima serie, l’ultima delle quali giocata il 3 marzo 1991 e decisa da una rete di Nicola Berti. Prima di quella serie, però, l’equilibrio era stato molto più marcato: nelle prime nove gare disputate, l’Inter aveva raccolto tre vittorie, accompagnate da tre pareggi e tre sconfitte.
Nel girone d’andata l’Inter ha costruito un trend solido contro il Pisa: sei risultati utili nelle sette gare disputate (tre vittorie e tre pareggi), con l’unico ko datato 1° novembre 1987. L’Inter oggi può puntare a un traguardo simbolico: diventare la seconda squadra, dopo la Juventus, a realizzare almeno trenta reti contro il Pisa in Serie A. Sono 29 i gol realizzati dai nerazzurri nelle quattordici sfide complessive, con una media superiore ai due gol a incontro.
I nerazzurri sono la squadra che completa più passaggi in media in Serie A, 475 a partita, mentre nel possesso palla solo il Como detiene una percentuale leggermente superiore. Con il 60% medio di possesso, l’Inter è tra le squadre che gestiscono meglio ritmo e campo, un dato che contrasta proprio con quello del Pisa, fanalino di coda in questa voce con il 38%.
Nel gioco aereo offensivo l’Inter si conferma pericolosa: sono cinque i gol di testa realizzati, un dato che la colloca al primo posto insieme alla Cremonese. L’ampiezza della rosa e la varietà delle soluzioni offensive si riflettono chiaramente nella statistica sui marcatori differenti: undici giocatori nerazzurri sono già andati a segno in campionato, primato condiviso con Bologna e Juventus. Un dato che testimonia versatilità e imprevedibilità.
(inter.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA