FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Zazzaroni: “Allegri-Juve finita come Totti-Ilary: ecco il vero errore commesso da Max”

Zazzaroni: “Allegri-Juve finita come Totti-Ilary: ecco il vero errore commesso da Max” - immagine 1
"I grandi amori, quelli emozionanti di cui tanto si parla e scrive, possono finire soltanto così", ha commentato Zazzaroni
Matteo Pifferi Redattore 

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, sul quotidiano ha commentato così l'epilogo della storia tra Allegri e la Juventus:

Zazzaroni: “Allegri-Juve finita come Totti-Ilary: ecco il vero errore commesso da Max”- immagine 2

"I grandi amori, quelli emozionanti di cui tanto si parla e scrive, possono finire soltanto così. A pesci in faccia. E in tribunale. Come Totti e Ilary: è il primo esempio che mi viene in mente. Per cui non deve sorprendere il licenziamento per giusta causa di Massimiliano Allegri, che considero il primo responsabile della fine del matrimonio. Innanzitutto perché aveva sposato un’altra, la Juve di Andrea Agnelli. E dopo una pausa di riflessione di due anni, era addirittura tornato a casina fottendosene della corte di realtà tutt’altro che trascurabili quali Real Madrid, Inter e Napoli. Non ancora soddisfatto, è rimasto anche quando la casa è crollata sotto il peso di un’inchiesta giudiziaria e, per contratto e senso di appartenenza, si è adattato al nuovo corso. Con pazienza, fatica e senso del dovere, ha tenuto botta per un’intera stagione, nonostante gli ripetessero che era terribilmente invecchiato (nel gioco) e che qualcuno gli stava facendo le corna con Motta o Conte"


"Le consegne le ha comunque rispettate tutte: posto in Champions e nel nuovo Mondiale club, coppa Italia e partecipazione alla Supercoppa nazionale. La serata del trionfo personale sull’Atalanta, davanti a milioni di italiani, l’ha però macchiata - secondo l’accusa - mandando a quel paese una figura apicale della società, quotata in Borsa. Che venerdì è ricorsa al divorzio per colpa. Le cause, giuste, per chiedere un divorzio sarebbero (sono) tre, ha scritto un genio della rete: 3) incompatibilità caratteriale; 2) corna; 1) l’acqua lasciata fuori dal frigo d’estate (pratica inaccettabile). Adesso sappiamo che ne esiste una quarta, la sbroccata contro il direttore dell’area tecnica (Cristiano Giuntoli), consumatasi peraltro all’interno del pullman della squadra. Del tutto trascurabile risulta infatti lo spogliarello con attacco all’autorità arbitrale (Rocchi) che, al pari della sbroccata, per Allegri è esercizio a cadenza semestrale"

Zazzaroni: “Allegri-Juve finita come Totti-Ilary: ecco il vero errore commesso da Max”- immagine 3

"Non so come questa storia si concluderà - ma so che era virtualmente finita nel momento in cui la nuova dirigenza prese Giuntoli senza informare il tecnico -, né voglio esprimermi su questioni che non mi toccano: la tutela dell’immagine è una cosa molto seria. Penso tuttavia che all’immagine della Juve Allegri abbia dato tantissimo. Immagine e sostanza: dodici titoli in otto anni. L’errore che non gli perdono è di superficialità, o forse di supponenza: Max ha pensato di poter uscire indenne da una storica fase di passaggio. Quando i due rami della Real Casa si succedono è meglio farsi da parte, se si rappresenta il passato. Ne sa qualcosa chi l’ha vissuta nel 2006. A Torino si fa così: chiudi la porta, cambia la musica, pulisci la casa. PS. Non è casuale che nello stesso giorno in cui è arrivata la comunicazione del licenziamento per colpa di Allegri, la Juve abbia chiesto di poter rientrare nell'Eca, nemica giurata di Andrea “Superlega” Agnelli".

tutte le notizie di