lavora e come è entrato, lo vedo totalmente dentro il nostro progetto») e la melina di Marotta («non ci ha chiesto di andarsene: noi non vogliamo vendere nessuno, ma se un giocatore manifesta la volontà di cambiare, cerchiamo di ascoltarlo»)", scrive il quotidiano riferendosi proprio al calciatore.
Questione di mercato
—Al centrocampista il giornale dedica un capitolo a parte. Frattesi non è più contento di essere la riserva di lusso che era stato nell'anno dello scudetto. Il suo minutaggio, anche a causa di un infortunio a dire il vero, è minore rispetto al passato e il calciatore "flirta con la Roma". Il quotidiano sottolinea così come il numero 16 sia scontento e come sia difficile schierarlo dal primo minuto con giocatori come Barella, Calhanoglu e Mkhitharyandavanti. Ma adesso mancheranno proprio gli ultimi due, anche nella gara contro l'Empoli, e si capirà se Inzaghi manderà in campo lui da titolare o Zielinski.

"Il ruolo di panchinaro di lusso - scrive il quotidiano - gli è sgradito e lui flirta con la Roma che lo corteggia con insistenza. Per strapparlo all’Inter servono 40-45 milioni. Forse troppi per i giallorossi, che lavorano a un prestito oneroso con obbligo di riscatto e vorrebbero inserire Bryan Cristante, che ormai è un esubero. Previsti in settimana contatti per capire se l’affare potrà realizzarsi".
Capitolo Donnarumma
—Il giornale parla anche di Donnarumma: "L'Inter al momento non ha avviato negoziazioni per il portiere della Nazionale ma è alla finestra. Se lui dovesse rompere definitivamente con il PSG e il suo contratto in scadenza nel 2026 non dovesse essere rinnovato Ausilio potrebbe provarci. Ma a patto che l'ex Milan sia disposto a rivedere il proprio stipendio che attualmente è sui 12 mln a stagione ed è fuori dai parametri Oaktree".
(Fonte: Il Giornale)
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