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Inter, è Vicario l’obiettivo dichiarato: dal Dibu l’assist perfetto. C’è un solo ostacolo

Inter, è Vicario l’obiettivo dichiarato: dal Dibu l’assist perfetto. C’è un solo ostacolo - immagine 1
Il portiere del Tottenham è in pole position per la porta dell'Inter. Con l'addio di Sommer su punterà sull'estremo difensore italiano
Andrea Della Sala Redattore 

L'Inter monitora il mercato dei portieri per la prossima stagione. Questa, infatti, sarà l'ultima di Sommer e la dirigenza nerazzurra ha individuato il profilo preferito per sostituirlo.

"A giugno lo svizzero saluterà e in casa nerazzurra si pensa già insistentemente a un ritorno alla vecchia cara scuola italica. Non è ovviamente un obbligo, ancora di più in questo calcio globalizzato e dentro a una società che è “internazionale” già dal nome, ma alla dirigenza e allo staff di preparatori dei portieri guidati da Gianluca Spinelli non dispiacerebbe di certo. Ancora di più, poi, se l’italiano da portare a casa è uno dei migliori a livello internazionale, secondo in azzurro solo perché ha davanti Donnarumma, e vecchio pallino dei nerazzurri. Guglielmo Vicario è l’obiettivo dichiarato per la prossima estate, quando inizierà il post-Sommer, ma le grandi manovre sono partite da giorni ormai", sottolinea La Gazzetta dello Sport.

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ASSIST DIBU

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"I guai del portiere italiano al Tottenham hanno cambiato lo scenario e creato un pertugio in cui l’Inter vuole inserirsi. Vicario, contestato dai tifosi Spurs come mai dopo una papera contro il Fulham sabato scorso, è stanco di vivere l’ennesima stagione psicodrammatica (l’anno scorso solo l’Europa League aveva guarito i guai in campionato) e ha fatto sapere a chi lo rappresenta che questa potrebbe essere l’ultima agonica stagione in Premier (ieri ne ha presi due in casa del Newcastle in una partita terminata in pari). Prevale la voglia di casa, il desiderio di tornare definitivamente in Serie A. E anche nel Nord di Londra nessuno si strapperebbe i capelli, nonostante l’ex Empoli abbia fatto più del suo dovere in queste tre stagioni di onorato servizio. Anche il Tottenham cerca un portiere titolare per la prossima stagione e il preferito della lista è Emiliano Martinez dell’Aston Villa, il “Dibu” eroe d’Argentina e scenografico interprete del ruolo. La scorsa estate sembrava a un passo dallo United, dove avrebbe sostituito l’ex interista Onana, ma alla fine ha scelto di restare a Birmingham con rinnovo fino al 2029. Nonostante i 33 anni e il contratto, la prossima estate il Dibu potrebbe muoversi per occupare proprio la casella di Vicario (stipendio da 2,5 milioni di sterline fino al ‘28): sarebbe un assist non da poco per questa Inter alla finestra".

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OAKTREE

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"Attorno al portiere azzurro di ritorno in patria ci saranno appetiti vari, ma i nerazzurri sentono di avere delle armi che altri non hanno. Il filo con Guglielmo, infatti, non è stato mai interrotto, anche perché nell’estate 2023 era lui il portiere designato. L’accordo per 12 milioni con il presidente dell’Empoli Corsi andava solo ratificato, ma i tempi allungati per la danarosa cessione di Onana allo United aveva fatto saltare il banco. A quel punto, Marotta e Ausilio fecero una scelta conservativa con Yann Sommer, liberato dal Bayern, e lo svizzero ha garantito a lungo affidabilità, prima degli scricchiolii dell’ultima stagione. Adesso, Vicario torna prepotentemente nel campo visivo nerazzurro, anche se ci sarà da convincere anche Oaktree, il fondo californiano proprietario del club che ha come linea guida l’investimento mirato su giovani virgulti e rivendibili. Il ruolo del portiere, però, è diverso dagli altri e potrebbe sfuggire a queste strettoie, anche se il Tottenham è una bottega carissima e il capo dell’area sportiva è Fabio Paratici, non il migliore amico della dirigenza nerazzurra. Al netto della complessità, l’Inter ci crede davvero e intende riallacciare il filo dei grandi portieri italiani di casa", chiude il quotidiano.