editoriale

Il risultato non inganni. Sprazzi di Wallace. Thohir vuole i giovani? Ce l’ha già  ed è…

La sconfitta per 1 a 0 non inganni. La sfida di oggi pomeriggio al Chiasso, disputata alla Pinetina, è stata una buona sgambata utile per far si che gli infortunati di lusso come Mariga, Campagnaro e Zanetti, potessero nuovamente saggiare il...

Alessandro De Felice

La sconfitta per 1 a 0 non inganni. La sfida di oggi pomeriggio al Chiasso, disputata alla Pinetina, è stata una buona sgambata utile per far si che gli infortunati di lusso come Mariga, Campagnaro e Zanetti, potessero nuovamente saggiare il campo e che i giocatori non convocati dalle proprie nazionali non perdessero il ritmo partita.

La prima Inter di Thohir, spettatore in panchina a bordo campo, è stata una squadra attenta più a provare le trame di gioco che a cercare il risultato. L'attacco schierato con Ventre e Puscas è risultato debole sin dall'inizio, vista la giovane età dei due ragazzi. A centrocampo si è posizionato a sinistra Zanetti con Wallace a destra, mentre in difesa Andreolli, Samuel e Juan Jesus hanno completato il pacchetto difensivo.

Poche se non pochissime le note negative della gara. Le uniche due stanno nel gol subito a tempo ormai scaduto che ha permesso agli svizzeri di portare a casa l'onore del risultato contro una grande d'Italia e nella leggerezza dell'attacco interista con motivazione già spiegata in precedenza. Puscas e Ventre appaiono inizialmente intimoriti, si sciolgono con il passare dei minuti ma non producono mai nulla di veramente interessante.

Molte di più invece le note positive. Si sono visti ad esempio sprazzi di un buonissimo Wallace che ha dimostrato alcune delle sue qualità. Tra queste la velocità e lo scatto. Magari un po' confusionario ed arruffone nel momento di dover costruire la manovra, ma di certo la mancanza di partite ufficiali lo ha influenzato e non poco. Prima ha agito sulla fascia destra e poi ha mostrato buona duttilità anche sulla sinistra con l'ingresso in campo di Jonathan. Ha solo 19 anni certo, ma traendo esperienza anche da queste gare, può dire la sua in campionato.Altra nota lieta la gara disputata da Zanetti, schierato in campo dal primo minuto e messosi in mostra con la sua solita corsa e buona volontà. L'utilizzo a sinistra poi permette a Mazzarri di provare una soluzione tattica alternativa a Nagatomo, visto che Pereira sino ad ora ha dato pochissime garanzie.Ultima citazione merita di certo l'attaccante Bonazzoli. Entrato a fine gara, ha dimostrato che sotto porta ci sa fare. Si è fatto trovare sempre pronto dentro l'area ed ha quasi rischiato di siglare l'1 a 0. Non si capisce come possa essere stato tenuto lontano dalla nazionale, ma di certo il ragazzo ha futuro e si vede. Se Thohir stava cercando i giovani, lui è un serio candidato per entrare in pianta stabile nell'Inter che verrà.