editoriale

KOVACIC E LA NOSTALGIA PER I GIOCATORI PRONTI

Per formulare un giudizio completo sul mercato estivo dell’Inter è necessario avere ancora un po’ di pazienza. Non manca molto alla chiusura dei lavori, il campionato è alle porte e ci dovrebbe essere ancora il tempo per completare...

Sabine Bertagna

Per formulare un giudizio completo sul mercato estivo dell'Inter è necessario avere ancora un po' di pazienza. Non manca molto alla chiusura dei lavori, il campionato è alle porte e ci dovrebbe essere ancora il tempo per completare qualche casella mancante. E' quello che sperano i tifosi e probabilmente anche Mazzarri. La partita di Coppa Italia ha fotografato nuovi automatismi e buone intenzioni (si intuiva come la manovra corale tentasse di rinnegare gli istinti individuali), registrato miglioramenti di giocatori potenzialmente forti (Alvarez), confermato le mancanze (il centrocampo). Mazzarri ha dimostrato per ora di essere una garanzia. La formazione disposta in campo sembra sempre la migliore tra quelle possibili. Non un dettaglio di poco conto.

E non è un dettaglio nemmeno il rientro attesissimo di Mateo Kovacic, che ha ricalcato il campo. Ah! Sospiro. Lo guardi e pensi che ci vorrebbero giocatori come lui in ogni reparto. Fa la cosa giusta e la fa con la classe di chi non ci deve pensare. La fa e basta. Testa alta e pensiero veloce a disegnare traiettorie insidiose che tagliano inaspettatamente il campo degli avversari. Gli applausi del pubblico non lasciano spazio a dubbi: Kovacic è di un'altra categoria. La contentezza per avere nella propria rosa uno come lui "litiga" con l'amarezza di alcune riflessioni inevitabili. Il mercato attuale non concede follie. Bisogna accontentarsi di giocatori più o meno pronti, lavorando affinché lo siano sempre più. Scommesse e azzardi. Punti di domanda da sciogliere. Mazzarri ha raccolto la sfida. E anche lui, come noi, avrà tirato un sospiro di sollievo nel vedere Mateo in campo. Ci sono certezze dalle quali non si può prescindere. Nemmeno di questi tempi precari.

Twitter @SBertagna