editoriale

La gara perfetta. I veri record sono nerazzurri. Infortuni: qual è il motivo?

Serviva una prova di maturità e di carattere e puntualmente l’Inter non ha deluso. Riscattato il mezzo passo falso contro l’Atalanta grazie a questo secco 3 a 0 con cui i nerazzurri si sono sbarazzati in trasferta dell’Udinese....

Alessandro De Felice

Serviva una prova di maturità e di carattere e puntualmente l'Inter non ha deluso. Riscattato il mezzo passo falso contro l'Atalanta grazie a questo secco 3 a 0 con cui i nerazzurri si sono sbarazzati in trasferta dell'Udinese. I friulani, vera bestia nera con le ultime 4 su 5 vinte contro l'Inter, vengono domati da una squadra che mai doma è stata. Grande spirito di sacrificio messo in mostra e voglia di aiutarsi l'un l'altro. Palacio come al solito ci ha messo la firma segnando il primo gol e fornendo l'assist per il terzo di Alvarez. Ranocchia anche partecipa alla festa con una ottima prova e segnando il primo gol italiano di questa stagione. L'Udinese non si rende mai pericolosa se non con un tiro di Di Natale. Onesto sarà Guidolin nel finale ad ammettere: “Abbiamo meritato di perdere”. Mai sintesi fu più efficace a spiegare l'andamento del match. Una gara cosi perfetta da sembrare quasi scontato l'esito finale. Con questa convinzione e questa determinazione il terzo posto non è poi tanto un miraggio.

INFORTUNI. Spiace constatare che anche oggi ci sono stati dei nuovi infortuni a penalizzare l'Inter. Prima Samuel, poi Jonathan e infine Ranocchia sono costretti ad uscire dal campo per fastidi muscolari. Quale sarà il vero motivo di questa scure che pende sulla testa dei nerazzurri sin dalla scorsa stagione? La lista si allunga, sperando ovviamente che questi tre titolarissimi possano riprendersi al più presto per dare un importante contributo alla causa.

MIGLIOR ATTACCO. Con 27 gol all'attivo, l'Inter ha il miglior attacco del campionato pur giocando solo e soltanto con una punta che poi vera prima punta non è. Palacio segna a ripetizione e chi gli gira intorno riesce a fare sempre bene. Gli inserimenti dei centrocampisti sono un classico di Mazzarri ed è anche per questo che sino ad oggi su 11 giornate di campionato sono andati a segno ben 11 giocatori differenti. Piccola postilla a parte: tutti a dire "classifica dei gol falsata dalla gara in cui l'Inter ha vinto 7 a 0 contro il Sassuolo". Bene mi chiedo io, non valgono per caso i gol segnati in Emilia Romagna? Solo quando c'è di mezzo l'Inter queste classifiche vengono stravolte ed interpretate. Pensate voi c'è chi, pur di rendere ancora più grande la Roma, fa finta di non essere a conoscenza del record di 17 vittorie consecutive dell'Inter di Mancini e cita solo le 9 consecutive di Capello con la Juve all'inizio del campionato. C'era chi la chiamava “prostituzione intellettuale”. Io più semplicemente la chiamo “faziosità”.