Dopo i pareggi è arrivata anche la sconfitta. Perdere a Napoli ci può stare in questo particolare momento storico. Il modo in cui è arrivata questa debacle però non è stato quello giusto, soprattutto per i gol subiti. Una difesa che ha giocato alle belle statuine e il solito Tagliavento a completare l'opera. Il passivo sarebbe stato addirittura peggiore se Handanovic non si fosse allungato per parare il rigore di Pandev. Il momento non è dei migliori certo e la fortuna è che manca poco al mercato di riparazione sul quale Thohir dovrà investire e non poco per far fronte a questa penuria di risultati.
editoriale
Si può perdere ma non cosi. Difesa di belle statuine. Tagliavento…il solito!
Dopo i pareggi è arrivata anche la sconfitta. Perdere a Napoli ci può stare in questo particolare momento storico. Il modo in cui è arrivata questa debacle però non è stato quello giusto, soprattutto per i gol subiti. Una difesa che ha...
DIFESA. Ogni singolo gol ha visto la difesa protagonista in negativo. A partire dal primo di Higuain, dove Nagatomo spazza di testa ma al centro della difesa, sino all'ultimo in cui il pallone attraversa tutta l'area prima di essere raccolto a porta sguarnita da Callejon. Non si possono subire tanti gol che possono far ricadere sulla squadra il fantasma dello scorso anno. Una difesa cosi immobile è raro da vedere, soprattutto se si pensa alle squadre allenate da Mazzarri che proprio nel reparto arretrato hanno sempre avuto il loro punto di forza.
TAGLIAVENTO. Una menzione particolare la merita l'arbitro che in settimana si è messo in mostra anche in Europa per le sue doti. Il rapporto tra lui e l'Inter è di certo burrascoso, ma assolutamente non per colpa dei nerazzurri. La squadra di Mazzarri ha fatto il possibile, ma con un rigore negato ed un'espulsione sul groppone tutto diventa più difficile. Ricusare un arbitro è impossibile, esprimere il proprio dissenso però è ancora concesso. Thohir ha capito subito l'antifona e le dichiarazioni rilasciate in serata fanno capire come si sia integrato alla perfezione nell'ambiente Inter e abbia già capito che di nemici questa squadra ne ha tanti.
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