Thohir, il magnate tra media e sport che cambierà  l’Inter?

Erick Thohir? Se ne parla da giorni, ma visto che si rischia seriamente di averlo in casa Inter, sarebbe il caso di capire chi è il misterioso indonesiano, almeno per i più fino a pochi giorni fa, che vuole acquistare da Moratti quote sociali della s.p.a nerazzurra.L'indonesiano formatosi in america:Erick Thohir è un imprenditore indonesiano, di fede musulmana, che negli anni ha messo su un impero davvero niente male sia in patria che nel mondo. Il giovane Erick ha studiato negli Stati Uniti dove si è laureato prima di tornare in Indonesia. In Indonesia è la massima autorità privata in materia di comunicazione, possedendo diverse radio, tre televisioni, riviste sportive, società pubblicitarie, di ticketing e dell'editoria on-line.Ha fondato il "Mahaka Group", holdings di intrattenimento rivolto ai media (insomma TV, stazioni radio, giornali e riviste, pubblicazioni). E' Presidente della "VIVA Group", uno dei principali portali di notizie dell'Indonesia che è anche la rete televisiva nazionale, possiede inoltre "Elive" importante impresa cinematografica indonesiana.L'interesse per l'Inter e l'NBA:L'amore per l'Inter nacque lo scorso anno durante la tournée estiva dei nerazzurri in Indonesia, e, da allora, Tohir ha mantenuto il proposito di acquistare un rilevantissimo numero di quote sociali della società nerazzurra. Ma il magnate indonesiano è già da molti anni attivissimo nello sport. Infatti (come già anticipato in altri articoli nelle ore precedenti), è comproprietario dei "Philadelphia 76ers" in NBA (è stato il primo proprietario asiatico nella storia dell'NBA). Fondatore della ASEAN Basketball League, il primo campionato professionistico sportivo del sud est asiatico. Oltre che in NBA, sono tante le partecipazioni sportive di Thohir tra cui "l'Indonesia Warriors" (ASEAN Basketball League) e "Satria Muda Britama Giacarta" (Indonesia National Basketball League), vincitori di sette campionati al più alto livello di competizione nazionale in Indonesia. Al di là dello sport Thohir si occupa stabilmente di organizzazioni civiche e no profit.Continua espansione imprenditoriale:Allo stato le credenziali dell'imprenditore indonesiano sembrano ottime e tutto fa pensare ad una continua ricerca di espansione imprenditoriale, considerato anche che Tohir ha appena 43 anni. Celebre il suo motto che fa già intuire la commistione tra business e sport: "Mai giocare da solo, ma avere sempre partner affidabili con cui gestire i propri business".Le domande (per alcuni speranze?):Ci si chiede a questo punto, come cambierà l’Inter con l’ingresso di Thohir e del suo gruppo, il suo arrivo (peraltro del tutto ancora incerto) porterà stravolgimenti e "travolgimenti" in società, forse sin dalla Presidenza in giù, mutando così l’intero organigramma societario? Si può immaginare un assetto che sia più simile a quello delle grandi d’Europa? Tutto, comunque, appare molto interessante e forse queste risposte arriveranno molto presto.