Marotta: “Mai approfondito Joao Felix. Fiorentina-Inter rarità, la testa è pesante ma dobbiamo…”

Intervenuto ai microfoni di Dazn prima di Inter-Fiorentina, posticipo della 24° giornata, Beppe Marotta ha parlato così:

"Non si può più sbagliare? Non lo so, dobbiamo sempre giocare per vincere, abbiamo l'obbligo di ottenere il massimo. C'era un po' di amarezza negli ultimi giorni per come abbiamo perso, questo diventa una motivazione e uno stimolo in più per stasera"

Joao Felix vicino: era vero?

"Non abbiamo avviato nessuna negoziazione, abbiamo valutato i nomi che circolavano di giocatori che potevano spostarsi. Abbiamo deciso di rimanere col nostro organico, non abbiamo approfondito fermo restando il rispetto per il giocatore"

Taremi, Arnautovic e Correa hanno fatto poco?

"Statistiche alla mano, siamo una squadra prolifica. Siamo il miglior attacco del campionato, è una rarità assistere ad una partita come quella di giovedì dove abbiamo creato pochissimo. Il problema di questa squadra non è fare gol, forse è quello di dover rimanere concentrati nelle partite che ci vedono in vantaggio"

Tante partite portano a stanchezza fisica e mentale?

"Sì, non c'è nulla da rimproverare a squadra e allenatore. La testa in questo periodo era pesante dal punto di vista psicofisico, non è un alibi e non capita solo a noi ma dobbiamo essere ancora più bravi, trasformando questo difetto in un pregio, adattandoci ad un calendario forse fin troppo stressante"