LEGGI ANCHE
Scudetto e Champions: l'Inter può fare il bis?
"Quella per lo scudetto è una lotta spettacolare e incerta. Merito dei tre allenatori: di Simone ho già detto; Conte, tecnico e persona speciale, ha fatto rinascere il Napoli; Gasperini mi ha impressionato per come fa giocare la sua squadra. In Champions l'Inter è arrivata quarta nel girone, gioca bene e può battere chiunque. Quindi, perché non potrebbe vincere la Champions?".
Nessuno ha segnato più di lei nei derby: 14 reti.
"I miei segreti erano la motivazione e quanto tenevo al derby. Sapevo quanto era importante per i nostri tifosi e per il club. Non scendevo in campo per me, ma per tutti loro".
Quali derby ricorda con più affetto?
"La semifinale di Champions 2002-03: 0-0 all'andata, 1-1 al ritorno, con il mio gol decisivo".
Qual è invece il derby che vorrebbe rigiocare?
"Il primo, vinto in rimonta con un mio gol nell’ottobre del 1999. Lo vorrei rigiocare per riprovare le emozioni della prima volta, per stupirmi di fronte alla qualità dei calciatori in campo".
Qual è stato l’avversario più duro nel derby?
"Javier Zanetti, l'eterno capitano. Sui tifosi nerazzurri dico che, anche se segnavo spesso, mi hanno sempre rispettato. Come io rispettavo loro".
Cosa augura al suo Milan per il 2025?
"Di far felici i tifosi del Milan che sono speciali".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)