Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore dell'Inter ed ex allenatore della Fiorentina ha parlato della gara di questa sera
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore dell'Inter ed ex allenatore della Fiorentina ha parlato della gara di questa sera a San Siro:
C’è Inter-Fiorentina e sono ricordi da calciatore e allenatore. Inter favorita o molto favorita?
«L’Inter ha una qualità superiore, in tutti i ruoli. Per me, in Italia è favorita con tutti. Ha la rosa migliore, assieme al Milan».
Questa è sorprendente. Parliamo del Milan post-mercato?
«No, anche il Milan dell’autunno per me era molto forte».
Che cosa colpisce nell’Inter?
«Il centrocampo: è ai livelli da Premier. I centrocampisti dell’Inter leggono il tempo e lo spazio, sanno giocare corto e lungo, calciano da fuori e arrivano in area».
Parliamo di Inzaghi e Palladino. Simone viaggia su un sottile equilibrio: è sottovalutato o sopravvalutato?
«Io a volte non capisco voi italiani. Inzaghi ha fatto un percorso a livelli altissimi con la Lazio e all’Inter ha vinto e mantenuto la squadra al top. Poi certo, ha la rosa più forte. Palladino invece mi ha colpito per la crescita: è un uomo intelligente e adesso gioca molto più verticale».