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Nei giorni scorsi Fcinter1908.it vi ha raccontato come ad Appiano Gentile, durante la sosta delle Nazionali, si sia allenato anche Henrikas Adomavicius, giovanissimo portiere classe 2009 che sta davvero bruciando le tappe.
Oggi La Gazzetta dello Sport racconta alcuni retroscena sul portierino arrivato nelle giovanili nerazzurre un anno fa.
"C’è del talento, oltre che doti fisiche fuori misura, vagamente donnarummiane, in Henrikas Adomavicius. E' stato il più osservato nelle ultime due sedute ad Appiano, non fosse altro per la carta di identità. Sarà pure alto quasi due metri, ma il lituano è un classe 2009, 20 anni meno di Mkhitaryan e 21 meno di Acerbi.
Ha preso il posto di Raffaele Di Gennaro, terzo portiere della rosa dietro allo svizzero (titolare designato nelle prossime) e alla riserva spagnola, costretto presto ad operarsi per una frattura allo scafoide del polso destro e fuori dai giochi per un paio di mesi. A Roma non sarà convocato, Calligaris è il candidato a salire dall’U23.
Ma se la sua presenza ad Appiano diventasse costante, allora presto lo si potrebbe davvero vedere in panca con gente dell’età dei genitori", spiega La Rosea che poi entra nel dettaglio.
"Un lituano con quei 198 centimetri di solito gioca spalle a canestro, lui invece occupa la porta per intero. Anche se a stregare gli scout nerazzurri, coordinati da Pasquale Berardi per l’estero, sono stati i piedi più che le mani. Nel provino decisivo a fine 2024, ha colpito tutti l’abilità di calcio, quasi da centrocampista e stupefacente per quelle leve. A quel punto, a inizio 2025, “Ado” (come chiamano Adomavicius) è stato inserito nel settore giovanile guidato da Massimo Tarantino.
Semmai, è la scalata recente a impressionare. Era stato inserito nella rosa dell’U16, ma è sfilato davanti a tutti i coetanei prendendosi la porta dell’Under 18 da sotto età (4 presenze dal 1’ nelle prime 6 giornate di campionato e le altre due saltate per impegni con la Lituania Under 17), per poi fare uno step ancora con la convocazione in Primavera. Il salto triplo è stato completato con questi allenamenti senza timore di bruciarlo. Il gigante bambino tornerà giù, ma solo per prendere la rincorsa".
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