Tra le pagine dell'edizione odierna del Corriere della Sera, Paolo Condò, giornalista, ha parlato così del momento dell'Inter di Cristian Chivu: "Cristian Chivu è stato il primo allenatore di vertice a finire in una buca, con due sconfitte nelle prime tre gare, e ne è riemerso con l’eleganza di 007 dopo uno dei suoi polverosi cataclismi.

news
Condò: “Inter ha sculacciato la Cremonese! Sorpresa Chivu: era in una buca, ma come 007…”
Si è aggiustato i polsini, ha dato una scrollata al papillon, e con cinque vittorie di fila ha fatto sì che l’Inter partisse in Champions come doveva e rimontasse in A come poteva. Sabato i suoi hanno sculacciato la Cremonese con un calcio che trascura l’orizzontalità per viaggiare verticale verso il gol: 17 i bersagli centrati fin qui, due in più rispetto a entrambe le stagioni scudetto.
Sulla distanza delle otto partite (sei di A, due di Champions) Chivu ha tolto 120’ ad Acerbi e 110 a Mkhitaryan, i più anziani della rosa. Con le punte siamo sempre lì, ma Esposito e Bonny sono un’altra cosa rispetto a Taremi e Arnautovic. Chivu è un uomo astuto: dice che non cambia niente e poi cambia parecchio, così i conservatori ascoltano soddisfatti e gli innovatori osservano contenti. La sorpresa in panchina finora è lui".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/9e7e4f136efe645db20785746699e877.png)

