Contro giallorossi e lagunari i successi sono stati di misura mentre contro tutte le altre rivali i gol segnati sono sempre stati almeno 3, fino agli exploit della cinquina rifilata al Verona e la sestina alla Lazio. Dunque se in casa Lautaro e compagni in alcune occasioni hanno dovuto scalare le marce (dai pareggi con Juve, Napoli e Bologna fino alla sconfitta con il Milan), in trasferta hanno quasi sempre schiacciato il piede sull’acceleratore raddrizzando subito il tiro dopo i pareggi di inizio stagione maturati a Monza e a Genova. Sotto questo aspetto l’andamento in viaggio dei nerazzurri è molto simile a quello della passata stagione, quando l’assalto alla seconda stella venne costruito anche grazie ai successi esterni e ben 48 punti maturati fuori casa con 15 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Quest’ultima, in casa del Sassuolo, risultò tra l’altro del tutto irrilevante essendo arrivata dopo aver già conquistato la matematica certezza del titolo".
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