Ma i ragazzi hanno provato di tutto. Poi collettivamente dobbiamo migliorare. Ma a parte questo, i ragazzi hanno dimostrato sempre bravura e grande atteggiamento. Nelle ultime 25 partite ne ha perse 3, contro Inter, Bologna e Inter di nuovo. La squadra compete, non molla, vuole giocare con identità. Ed è questo che voglio vedere. Mi hanno definito arrogante? Sapevo che sarebbe successo. Ho visto i dati fisici contro noi e contro il Liverpool, l'Inter ha fatto più contro di noi che contro l'Inter. Con il quarto gol si vedeva Kolarov come reagiva contro di noi. Tutti vogliono vincere, anche noi. La competizione sta crescendo. Arrogante? Ognuno deve guardare in casa sua.
Qual è il mio lavoro? Vincere contro l'Inter? A Suwarso l'ho detto: voglio creare un'identità, con la nostra idea tutti i giorni e arrivare a San Siro per giocartela e magari vincerla così. Mi fa ridere arrogante o meno, questo non è importante. Allora meglio una squadra da 21-22 anni che difende e basta? Ma dai. Penso sia meglio vedere una squadra che gioca in un'altra maniera. Non conta oggi, io guardo al domani. Questa gente che parla di arroganza non capisce niente di quello che si sta facendo qua a Como. Qui è molto diverso da altre parti. Se la gente pensa che Addai o Jesus sono costati 38 milioni complessivamente, ma possiamo aspettare un po'? Quante partite tra professionisti hanno fatto? Chi parla fuori da Como lo prendo con le pinze. Contro l'Inter ovviamente potevo aiutare in difesa, ma no, noi abbiamo scelto questo tipo di stile di gioco".
(TMW)
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