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Sabato alle 18 gli occhi saranno puntati anche su Romelu Lukaku, osservato speciale di Roma-Inter e grande ex della partita. Sul belga fa il punto oggi il Corriere di Roma: "All’andata, in quello che è stato il suo stadio quando vestiva la maglia dell’Inter, fu bersagliato dai fischi e dagli insulti dei suoi ex tifosi, che gli prepararono un’accoglienza «degna», secondo loro, del «tradimento» subìto. Romelu Lukaku giocò una pessima partita, e con lui tutta la Roma. Dopodomani all’Olimpico l’attaccante belga proverà a prendersi la rivincita contro la sua ex squadra. «Il rispetto non si aspetta», il messaggio social di un paio di giorni fa, e lui cercherà di non averne «sportivamente» della capolista della serie A.
I più ottimisti tra i tifosi romanisti sperano che si sia tenuto almeno un gol per la gara contro l’Inter, quelli più pessimisti sono un po’ preoccupati per il suo stato di forma, che è sempre più calante anche perché è uno dei più presenti della rosa: con 2396 minuti giocati è il secondo calciatore più utilizzato dopo Cristante. Il paradosso è che quando in panchina c’era Mourinho e gli arrivavano poche palle gol da sfruttare, era più produttivo. Mentre ora che la squadra gioca meglio e crea di più, il belga ha più difficoltà. Sabato però avrà la grande possibilità di rimettersi in carreggiata".