Il prezzo, come noto, è stato fissato dall'Agenzia delle Entrate: 197 milioni di euro per la grande funzione urbana San Siro, uno spazio di circa 280 mila metri quadrati comprendente l'impianto oggi esistente e le aree limitrofe. Su di esso, se tutto andrà come deve, Inter e Milan potranno edificare non solo il nuovo stadio, ma anche uffici, hotel, spazi commerciali, strutture sportive, musei: tutto, escluso nuove residenze.
All'aspetto temporale si collega il tema del vincolo sul secondo anello, che scatterà proprio dopo l'estate 2025 se lo stadio sarà ancora in mano pubblica a quella data: a quel punto, il passaggio in mano privata lo renderebbe comunque "soft", consentendo una rifunzionalizzazione delle vestigia storiche in accordo con la Soprintendenza. Il tempo è un aspetto cruciale anche per Sala, che vorrebbe arrivare alla fine del suo mandato da primo cittadino, ancora lontana, senza lasciare la questione aperta".
© RIPRODUZIONE RISERVATA




/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)

