Chievo-Inter 0-1, voti a confronto: Medel gigante, il ritorno del killer col 9, littorina Santon

La partita di ieri a Verona ha consolidato il primato dell'Inter in campionato. Partita sofferta e non bella ma ottenuta su un campo difficile contro una squadra molto in forma. I nerazzurri hanno saputo controllare l'incontro e portare a casa 3 punti molto importanti per il prosieguo della stagione. Analizziamo le prestazioni dei giocatori di Mancini tramite le pagelle delle più importanti testate nazionali. Abbiamo preso in esame i 3 migliori e il meno brillante dei nerazzurri.

FCINTER1908MEDEL 7 - Migliore in campo. Da difensore centrale gioca una partita sontuosa, da gigante.KONDOGBIA 7 - Il miglior Kondogbia visto fino ad ora. E' ovunque, con classe e potenza. Cresce alla distanza in maniera esponenziale.ICARDI 7 - Il capocannoniere si rimette in marcia. Dopo il problema muscolare che lo ha limitato nelle prime gare, Icardi torna a lottare, a fare a sportellate (molto meglio nel far salire la squadra) e a fare quello che sa fare meglio: segnare.

Telles 6 - Tutto Telles in 90 minuti. Qualche brivido difensivo ma anche un piede che in avanti può far danni, per la gioia di Icardi

GAZZETTA DELLO SPORTMEDEL 7 - Di nuovo in difesa per Miranda, viene celebrato dai tanti tifosi interisti soprattutto quando toglie un gol sicuro a Meggiorini. Nell’Inter dei giganti il più piccolo giganteggia.SANTON 6,5 - È il più sollecitato, con 82 palloni giocati. Sbaglia poco e mostra sicurezza sul settore destro, anche se cerca meno la profondità.KONDOGBIA 6,5 - Mancini preferisce dargli continuità; miglior uscita finora, inizia tra suole e giochetti, poi entra la concretezza, soprattutto sul lancio del gol.

Guarìn 5,5 - Entra ed esce dalla partita come gli capita spesso, però stavolta non lascia le unghie come nel derby e viene sovrastato anche fisicamente. È il più falloso (5 interventi sanzionati), 12 palle perse.

CORRIERE DELLA SERAKONDOGBIA 7 - È già il piccolo principe nerazzurro. La palla non gli scotta mai tra i piedi e sa sempre dove appoggiare. Suo il cross del gol, suo il centrocampo: tutti lo cercano, lui risponde presente.MEDEL 7 - Disinnesca Meggiorini, soffiandogli il pallone sulla linea. Alza la voce e zittisce le punte.ICARDI 7  - Il re dei bomber è tornato. Un tiro e un gol, i campioni fanno così. Aiuta la squadra da capitano.

Guarìn 5 - Dell’eroe del derby resta il ricordo. Indolente, non azzecca un passaggio. 

REPUBBLICAKONDOGBIA 7,5 - Migliore in campo, quantità e qualità in un reparto cigolante.MEDEL 7  - IL ritorno del Mitico Villa. Salva un gol quasi certo su intesa Paloschi-Meggiorini, sembra a suo agio in mezzo all'area che in mezzo al campo.ICARDI 7 - Gol a parte, colpisce la sua voglia di giocare per la squadra, di lottare su tutti i palloni.

Felipe Melo 4,5 - Nel primo tempo gioca male, nel secondo fa male. Non è tutta colpa sua, vedere alla voce Tagliavento.

GIORNALEMELO 7 - A lui non va a genio lasciar passare un avversario palla al piede. Diga straordinaria, serio, irruento, uno che si fa sentire subito.SANTON 7 - Sta rimodellando il ruolo, un po’ Maicon un po’ Maxwell. Se Mancio spesso lo richiama, non è per rimproverarlo ma perchè gli passa davanti e non gli fa vedere la partita.ICARDI 7 - Maurito è tornato, una palla, un gol. In attesa di tre palle, tre gol, segna tre punti sulla lavagna.

Jovetic 6 - Un po’ Narciso, ha tentato dribbling quando non ce n’era bisogno ma ha distribuito qualità in mezzo al Bentegodi