fcinter1908 ultimora Ambrosini: “Inter-Psg tipo Liverpool-Milan, batosta si risolve così. Da fuori penso che…”

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Ambrosini: “Inter-Psg tipo Liverpool-Milan, batosta si risolve così. Da fuori penso che…”

Marco Astori
Marco Astori Redattore 
In diretta su Cronache di Spogliatoio, Massimo Ambrosini, ex calciatore, ha analizzato così il momento non facile dell'Inter

Intervenuto in diretta su Cronache di Spogliatoio, Massimo Ambrosini, ex calciatore, ha analizzato così il momento non facile dell'Inter: "Noi non abbiamo perso 5-0 una finale, abbiamo perso ai rigori quella là famosa: lì l'allenatore fa, la società fa tanto ma i giocatori devono fare: o il calciatore trova una sponda nella società o nell'allenatore come è successo a noi, ma devi tirare fuori qualcosa. Tu vai a dormire e vai al campo al mattino e devi dire "io non ci sto", non ti fai sopraffare da quella roba lì.

L'allenatore deve trovare la modalità, la società deve supportarla: noi siamo rimasti quelli, il gruppo era quello lì che due anni dopo vince. La scommessa della società è stata pensare che questi ragazzi possono dare qualcosa. Da noi c'è stato un periodo, un anno in cui c'erano un po' di situazioni da sistemare in spogliatoio: e qualcuno di noi andò da Galliani ad esprimere quei pensieri in riferimento a qualche compagno. Lui disse: "Se continua questa faccenda, vuol dire che abbiamo sbagliato a confermare questo gruppo. Noi invece pensiamo che voi siate ancora i più forti che ci sono, vi aiutiamo noi a superare questi problemi". Poi non ci siamo messi di buona per cerrcare di sistemare le problematiche e abbiamo recuperato quei giocatori.

A volte ci sono situazioni in cui la società ti può aiutare, poi tu da calciatore e compagno devi trovare una soluzione: il che non è detto che si possa trovare, ma è giusto provarci. Ci vogliono i Maldini, gli Ambrosini ecc.? Non fatemi fare quello che sempre di noi, non mi piace... Io penso che l'Inter sia fatta da uomini, abbia uno spogliatoio di ragazzi veri e seri. Vedendo da fuori l'Inter ha un materiale umano su cui ci si può lavorare: se ad esempio Calhanoglu è il giocatore che è motivato ed è stato convinto a rimanere con le cose giuste, l'Inter è una squadra. Non ce la fanno a livello mentale? Questa è una conclusione a cui si può arrivare: io pensando all'Inter credo che questa squadra sia ancora in grado di fare, non abbia scollinato".