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Cassano: “Allegri? Non sono lecchino e nessuno mi paga: se dovessi incontrarlo…”

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"Non ho mai avuto problemi con Massimiliano Allegri, ho litigato solo nel 2011", ammette Cassano a Viva El Futbol
Matteo Pifferi Redattore 

Intervenuto a Viva El Futbol, Antonio Cassano ha spiegato una volta per tutte il suo punto di vista su Massimiliano Allegri:

"Se c'è qualcosa di personale con Allegri? Non ho mai avuto problemi con Massimiliano Allegri. Lui ogni tanto si trova a pranzo e dice che io gli ho fatto vincere lo scudetto. Se dovessi vederlo, lo saluterei con piacere. Fino a 3 anni fa, lo sentivo, ci messaggiavamo, avevamo idee diverse ma gli parlavo. Io voglio essere credibile e guardarmi allo specchio, devo essere amico suo per parlar bene di lui?"

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"A Conte ho chiesto scusa e su di lui ho cambiato idea, lo faccio tranquillamente come l'ho fatto con De Ligt e Dembele. Con Allegri ho litigato nel 2011, in campo facevamo di tutto, poi ci siamo sentiti, con affetto anche per gli auguri di Natale fino a 3-4 anni fa, quando abbiamo iniziato (la BoboTV). Io devo dire il mio pensiero: perché sento Allegri e fa partite di merda, gioca di merda che credibilità avrei? Non vengo pagato da nessuno, non sono il lecchino di nessuno"

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"Amico? Gli amici dicono le cose che pensano, non ho mai avuto problemi. Se dovessi incrociarlo gli direi: 'Oh mister, come stai? Tutto a posto? Ma come mai fai giocare le tue squadre di merda? Sorrido e glielo dico. Non ho paura di niente e di nessuno, non sono schiavo di nessuno e non dipendo da nessuno. Mi sono guadagnato il privilegio di essere libero, non ho bisogno di essere amico dell'allenatore, del presidente, della TV per andare in trasmissione per guadagnare"