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fcinter1908 ultimora L’Inter fa sentire il rombo del motore, tanti i segnali di crescita. Bonny controfigura di Thuram

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L’Inter fa sentire il rombo del motore, tanti i segnali di crescita. Bonny controfigura di Thuram

Andrea Della Sala Redattore 
Grandissima prestazione dell'Inter che vince 4-1 con la Cremonese. Assenti Thuram e Calhanoglu, ma nessuno se ne accorge

Grandissima prestazione dell'Inter che vince 4-1 con la Cremonese. Assenti Thuram e Calhanoglu, ma nessuno se ne accorge. Intensità alta, rapida aggressione, verticalità: i principi di Chivu si vedono.

"Il rullaggio dell’Inter finisce qui, con i cinque arrivi estivi tutti in campo nello show preserale contro la Cremonese, che vale l’ebbrezza di una notte da primato, assieme a Napoli, Milan e Roma. Il rombo del motore interista lo sentono tutte — distintamente — anche se ci vogliono 27 tiri verso la porta per fare 4 gol e appena 3 della Cremonese per subire il 4-1 di Bonazzoli nel finale. La squadra perfetta però non esiste e il prossimo ciclo di partite dirà molto di più sulla consistenza dei nerazzurri. Ma in questa Inter di Chivu i segnali di crescita sono tanti e incoraggianti e si possono sintetizzare in due punti chiave: il primo è il pressing alto, supportato da una condizione che pare in continua crescita; il secondo, che è causa ma anche effetto del primo per la verticalità che viene impressa, è la qualità del quartetto di attaccanti, dopo due anni di dipendenza da Lautaro e Thuram", scrive il Corriere della Sera.

"I due titolari non si discutono e questo è un vantaggio perché toglie pressione alla coppia giovane e non insinua dubbi alla coppia più esperta. Ma dopo Pio Esposito l’Inter scopre anche Ange-Yoan Bonny, che compie 22 anni fra 20 giorni e si presenta alla prima da titolare con un gol (del 2-0), di testa in tuffo sul primo palo e tre assist. Il francese sembra la controfigura di Thuram, forse è un po’ meno potente ma ne guadagna in agilità e ha la capacità di muoversi, ma anche di leggere i movimenti altrui. Nel finale, al posto di Bonny, entra anche Esposito e si vede anche Diouf, l’ultimo arrivato, mentre Dumfries non prende bene il cambio: dà un pugno al pallone e non esulta ai gol: un po’ eccessivo", riporta il quotidiano.