Come anticipato da Fcinter1908, si va verso la titolarità di Pio Esposito. Chivu non vuole rischiare Lautaro Martinez dal 1', ma una decisione definitiva ancora non è stata presa.

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Inter, Lautaro ci prova: Chivu non vuole correre rischi. “Un anno fa avrebbe forzato, ora c’è Pio”
"Verrà il tempo di un’Inter che comincia e finisce regolarmente per Martinez: nei piani del club nerazzurro, Josep è il futuro della porta da testare nel presente, come succederà stasera contro il Sassuolo, e Lautaro è... Lautaro, ieri oggi e domani dell’Inter. Se di mezzo c’è la schiena acciaccata del capitano, però, vale la pena riflettere bene e magari rinviare l’appuntamento: Pepo e Lautaro Martinez potranno condividere una fetta di partita già stasera e tante altre ancora lungo una stagione fitta di impegni, è solo questione di tempo. Quanto a tempismo, invece, occhio a Pio Esposito. Il gioiello di casa da un paio di giorni scalda i motori con fiducia perché nell’aria c’è un altro debutto da titolare, dopo quello al Mondiale per club lo scorso giugno contro il River (con gol) e quello in Champions dell’altra sera ad Amsterdam", scrive La Gazzetta dello Sport.
Nulla è ancora deciso: mentre Cristian Chivu si diverte con i giochi di parole davanti ai microfoni — «un Martinez giocherà di sicuro», ha detto ieri il tecnico romeno in conferenza stampa —, nei fatti temporeggia perché vuol prendersi le ultime ore per sciogliere il grande dubbio sul partner che affiancherà Thuram contro il Sassuolo. Il quadro di partenza, in ogni caso, resta il seguente. Pio leggermente favorito, Lautaro verso la panchina. I motivi sono logici: il capitano ha ripreso a lavorare in gruppo solo nella rifinitura di ieri mattina, dopo due giorni di terapie personalizzate e soprattutto dopo aver passato una serata in panchina alla Cruijff Arena.
"Un anno fa, probabilmente, l’argentino avrebbe forzato e rischiato, ma un anno fa in rosa non c’era Esposito. Con Pio tra le carte da calare sul tavolo diventa tutto più semplice, persino gestire il titolarissimo numero uno", aggiunge Gazzetta.
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