00:17 min
fcinter1908 calciomercato mercato inter GdS – Inter, forte e fragile. Voragine a destra: nome a sorpresa di Marotta e Ausilio?

calciomercato

GdS – Inter, forte e fragile. Voragine a destra: nome a sorpresa di Marotta e Ausilio?

Eva A. Provenzano
Eva A. Provenzano Caporedattore 
Il giornale sportivo parla della lotta scudetto e di tutte le squadre che sono là davanti. Sui nerazzurri si legge delle difficoltà mostrate finora

Testa matta. La Gazzetta dello Sport analizza la lotta scudetto con cinque squadre in corsa e tutte vicine lì in testa alla classifica. La rosea parla del Milan che ha "mal di piccole e ha bisogno di un difensore". Il Napoli aspetta il rientro di Lukaku e dovrà trovare un modo di farlo convivere con Hojlund. Se cambiasse un’altra volta formula e facesse coesistere i due? Forse è una cavolata, parliamo di due centravanti simili, però la buttiamo lì lo stesso. Chi avrebbe mai detto che Gattuso in Nazionale avrebbe fatto giocare assieme Kean e Retegui?", si legge ancora sulla rosea.

Poi ci sono la Roma ("ma chi avrebbe immaginato che a Natale la Roma si sarebbe spinta tanto in alto?") e la Juve ("Si è riaffacciata alle porte della zona scudetto nel momento in cui si è infortunato Vlahovic. Eppure la quadra è stata trovata lo stesso, più con Openda che con David nel ruolo di prima punta. Significa che il lavoro del nuovo allenatore incide più di qualunque giocatore, che la Juve è sulla strada giusta per diventare una squadra, che la parola scudetto non è più impronunciabile", scrive il quotidiano sportivo a proposito dei bianconeri.

E sull'Inter si legge: "L’Inter potrebbe essere la squadra leader, ma non lo è. Deve cambiare la testa, il modo di pensare. Non basta essere o sentirsi forti, bisogna dimostrarlo in ogni momento di ogni maledetta partita. Il punto debole è l’incostanza, l’Inter deve guardarsi da se stessa. Forte, però fragile. L’infortunio di Dumfriesha aperto una voragine sulla fascia destra. Luis Henrique ha giocato bene un paio di partite, poi è ripiombato nella timidezza, nella paura di sbagliare. Andrebbe aspettato, ma questo calcio brucia tutto e tutti. Nel dubbio, meglio cercare un alter ego di Dumfries l’olandese arrembante. Norton-Cuffy andrebbe benissimo, l’inglese sprigiona la stessa potenza, ma il Genoa non vuole cederlo ora. Piacciono Palestra e Bellanova. Forse Marotta e Ausilio hanno in tasca un altro nome, a sorpresa". 

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)