editoriale

Calendario, mio Calendario

Alla partita della vita i bianconeri vogliono arrivare preparatissimi. Quale vi chiederete voi? Forse quella del tnas? O la mozione alla Uefa? Magari la parola fine al dibattito sul documento di Palazzi? Nulla di tutto questo. Stiamo parlando di...

Sabine Bertagna

Alla partita della vita i bianconeri vogliono arrivare preparatissimi. Quale vi chiederete voi? Forse quella del tnas? O la mozione alla Uefa? Magari la parola fine al dibattito sul documento di Palazzi? Nulla di tutto questo. Stiamo parlando di quella strana cosa che risponde al nome di calcio giocato. Appuntamento sabato 29 ottobre al Meazza di Milano. Per accertarci che lo Stadium torinese sia effettivamente colpevole di "pericolo di crollo colposo" dovremo attendere il ritorno. Sempre che nel frattempo non si sia verificata l'ipotesi di reato. Da quando i bianconeri sono risaliti dalla serie B il cosiddetto derby d'Italia si è trasformato in una partita inguardabile. Sugli spalti e sul campo. Nervosismo, rancore, odio. Le possibilità di divertirsi ad uno spettacolo con queste premesse lievitano intorno allo zero. E sapere che presidente ed esponenti della società in questione disconoscono quella cosa che risponde al nome di giustizia sportiva nonchè alla federazione non fa che istigare gli animi, già bollenti, alla violenza.

Come se non bastasse, ci si mette anche il calendario. Non un calendario brillante per i nerazzurri, che hanno dovuto sopportare un avvio di stagione dai ritmi vorticosi. Per esempio, per attenerci ai fatti concreti, nel mese di settembre l'Inter ha beneficiato di 12 giorni di riposo tra partite di campionato e CL contro i 17 del Milan. Quelli della Juve, in questo caso, non fanno testo perchè priva di impegni europei. Proprio per questo motivo non si spiega la diversa frequenza delle partite dei nerazzurri e di quelle dei bianconeri. Giornata nr.7 l'Inter gioca a Catania sabato 15, la Juve a Torino contro il Chievo domenica 16. La Beneamata è impegnata anche martedì 18 in Champions. Rigiocherà domenica 23, mentre i bianconeri anticiperanno (por que?) a sabato 22. Seguirà una settimana di turni infrasettimanali che vedranno la Juve impegnata martedì 25, mentre l'Inter giocherà mercoledì 26. A questo punto i bianconeri saranno pronti per la partita della vita, quella di sabato 29. Nulla esisterà più. Non il passivo in bilancio, non l'addio ad Alex, non lo stadio improvvisamente pericolante. Solo quella dannata partita ed una serie interminabili di esposti. Tra i quali forse anche quello di poter riposare un giorno in più contro l'avversario della vita...