Cassano un Dio nerazzurro. Strama persona intelligente. Stasera partita da grande squadra

Finalmente arriva anche la prima vittoria in casa per l'Inter di Stramaccioni. Un 2 a 1 meritato contro una buona Fiorentina, permette ai nerazzurri di salire a quota 12 in classifica. Attualmente l'Inter occupa il terzo posto.

ANTE-POST. Ormai il diktat tattico è quello. Non si prescinde dai tre difensori centrali per poi cambiare la disposizione degli uomini dal centrocampo in su. Strama propone in attacco Coutinho, Cassano e Milito. A centrocampo invece riposa Guarin e nel mezzo prende il suo posto Gargano. L'Inter parte fortissimo, forse la migliore Inter della stagione. Gioca da grande squadra e non permette attacchi alla Fiorentina. Cassano e Coutinho disegnano geometrie splendide in avanti, con un Milito pronto a finalizzare. Dopo una gran botta di Cambiasso, l'Inter trova il rigore grazie al fallo di mano in area di Gonzalo Rodriguez su cross di Milito. E' lo stesso Principe che si incarica di battere dal dischetto e segna l'uno a zero. Un minuto più tardi invece, azione spettacolo targata Milito – Cassano col barese che in lob serve l'argentino, Milito palleggia, si libera di un uomo e scarica un destro di controbalzo potentissimo che si infrange sulla traversa. Coutinho non ha l'istinto per ribattere a rete. Le squadre già alla mezz'ora sono lunghissime e le azioni si susseguono una dietro l'altra. Ecco che al 34' arriva il gol di Cassano. Il quarto in sei partite. Da un lancio proveniente da destra, Cambiasso fa un intelligentissimo velo, Roncaglia si perde Cassano che si inserisce da sinistra e a tu per tu con Viviano lo batte con un destro secco sul primo palo. Al 41' invece Romulo accorcia le distanze. Di testa batte Handanovic con un bell'inserimento. Nulla può la difesa nerazzurra. Due minuti dopo invece altra occasione per Milito che spreca al lato. Nella ripresa invece ancora occasioni tutte targate nerazzurro. La Fiorentina non si vede. Al 62' arriva il secondo cartellino giallo per Rodriguez, su una magia di Cassano, il difensore abbatte Nagatomo e per lui la partita finisce qui. Nel finale le squadre si allungano ancora maggiormente e allora Stramaccioni decide di inserire Mudingayi e Guarin. La diga nerazzurra blocca tutte le iniziative viola e vince la gara.

CASSANO. A 30 anni sembra aver trovato la maturità giusta. E' in una forma smagliante. Magro come non lo si vedeva dai tempi di Bari. Ha trovato la sua dimensione. E' felice e si vede. La moglie Carolina poi in attesa del secondo figlio/a lo esalta ancora di più. Eppure qualcuno diceva che ce ne saremmo pentiti...

STRAMACCIONI. Il mister è persona intelligente e lo dimostra con lo schieramento della difesa a 3. Capisce che Juan e Ranocchia insieme Samuel possono essere una difesa quasi imbattibile e che un centrocampo cosi corposo li può solo aiutare. Cambia le sue idee, mischia le carte e fa giocare bene la squadra contro la Fiorentina, il team che al momento offre al pubblico forse il miglior calcio d'Italia.