"Purtroppo qui Cavani sbaglia il controllo, peccato!" La telecronaca della Rai raggiunge con questo commento, purtroppo uno dei tanti della serata, un momento surreale. Quasi suggestivo. Il servizio pubblico si scopre tifosotto e per nulla professionale, le azioni del Napoli vengono accompagnate da malcelato giubilo, sul rigore negato a Milito fa breccia un imbarazzante silenzio seguito da borbottii incomprensibili. Ci sarebbe da ridere se da qui a qualche giorno non scadesse il termine per pagare il canone. Chissà in quanti lo onoreranno.
editoriale
Crepe
“Purtroppo qui Cavani sbaglia il controllo, peccato!” La telecronaca della Rai raggiunge con questo commento, purtroppo uno dei tanti della serata, un momento surreale. Quasi suggestivo. Il servizio pubblico si scopre tifosotto e per...
Thiago Motta gioca e tutti si chiedono se si tratti della sua ultima partita in nerazzurro. Sembra chiederselo insistentemente anche lui perché si aggira in campo come un fantasma, le gambe in ritardo sui pensieri distratti. E' sua l'azione che sblocca il match. Un intervento inutile e anacronistico che regala il rigore al Napoli. Non deve essere facile concentrarsi con tutte le voci che ti danno già in partenza. E forse non era il momento giusto per giocare una partita importante.
Sneijder gioca una prima parte di partita sul filo del nervosismo aggressivo. Rischia moltissimo con un'entrata davvero brutta. Poteva far male. Ma nel secondo tempo, come tutta la squadra, cresce e prova a cercare insistentemente la rete con punizioni improvvisate. E' perfettamente in tema. Anche per lui nell'insieme non è serata. Spiace per l'eliminazione. Se quando l'Inter fa una buona prestazione è più facile convincersi che la squadra sia a posto così, quando la prestazione lascia a desiderare i dubbi avanzano prepotenti. Manca pochissimo alla fine del mercato. A tenere banco in queste ore la probabile partenza di Motta. Manca la voce delle probabili new-entry. Perché ce ne saranno, giusto?
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