editoriale

Il mondo intorno a Wes

Glielo avevano chiesto appena aveva preso in mano l’Inter. Fresco di salto della siepe, dalla Primavera alla Serie A. Andrea Stramaccioni, come pensa di risolvere il problema Sneijder? La domanda era questa. Dopo un periodo nel quale i...

Sabine Bertagna

Glielo avevano chiesto appena aveva preso in mano l'Inter. Fresco di salto della siepe, dalla Primavera alla Serie A. Andrea Stramaccioni, come pensa di risolvere il problema Sneijder? La domanda era questa. Dopo un periodo nel quale i nerazzurri avevano imparato a vincere senza di lui (ma era un arrangiarsi tipico delle stagioni brutte, raffazzonato e improvvisato) il suo rientro era diventato quella cosa lì che solo a scriverla mi vengono i brividi. Un problema. E questo non perché Wesley non abbia effettivamente avuto una stagione al di sotto delle sue potenzialità, sia tecniche che di spirito di partecipazione. Ma perché uno come lui quando scende in campo detta i ritmi, disegna i movimenti, governa la squadra. Ti cambia le partite. Vi ricordate quel lancio folle innescato al derby? In quell'osare c'era già scritto il finale della partita. Non ci avrete. E così è stato. E allora ecco che il problema non può che essere un altro.

Un'idea Stramaccioni se l'era probabilmente costruita già in precedenza. Sul come Wesley potesse servire al meglio la sua idea di Inter. Ieri ne abbiamo assaggiato una bozza, che ha evidenziato dettagli interessanti. Prima di tutto quella fascia di capitano, per nulla secondaria. Una mossa intelligente, che svela intenzioni e desideri. Mette Wes al centro del progetto e lo allontana da brusii di mercato fastidiosi. Almeno per il momento (e si spera fino alla fine del mercato). L'Inter con Wes ragiona bene e cerca di mettere in atto le ispirazioni migliori, distribuendo suggerimenti alle punte. Poi, tenendo sempre conto che stiamo parlando di un'amichevole di fine luglio, Wes si riposa in panchina e prende fiato. Le idee migliori l'Inter le produce quando lui è in campo. Un dato di fatto intorno al quale costruire il programma della propria stagione. La svolta da quando è arrivato Stramaccioni pare essere proprio questa. Pochi svolazzi stilistici, più fatti concreti.

Twitter @SBertagna