Le pagelle: J.Cesar torna muro, non può fare tutto Sneijder. Gasp, noi siamo l’Inter!

Julio Cesar 7: Reazione da grande portiere ad un inizio di stagione difficile. Para tutto quello che c'è da parare.

Lucio 6: Ogni tanto si fa prendere ancora dalla voglia di essere il primo ad impostare, e non è sempre una grande idea. Però controlla agevolmente Osvaldo.

Samuel 6: Il piede non è esattamente fatato, ma là dietro non ci sta male qualcuno che spazzi senza fronzoli.

Ranocchia 5,5: Borini sarà anche un giovane talento, ma lui lo soffre decisamente troppo.

Nagatomo 6,5: Buon primo tempo, a cui segue una ripresa diligente. Comincia a farsi largo l'idea che si trovi meglio a destra.

Zanetti 6: Primo tempo da 6,5, ripresa da 5,5. Ne esce una partita sufficiente. In alcuni frangenti diventa la prima spalla offensiva per Forlan e Milito.

Cambiasso 6: San Siro ha visto versioni migliori di Cambiasso, ma sicuramente gioca meglio di altre volte.

Obi 5,5: Paradossalmente sembra più a suo agio sulla fascia sinistra che al centro. Corre tanto, ma pecca in precisione sia nei cross che negli appoggi.

Sneijder 6,5: Giocatore di un'altra categoria. Aggancia palloni impossibili con una facilità irrisoria. Ma non gli si può chiedere di fare il mediano, l'interno, il trequartista e possibilmente anche gol. Bisognerebbe farlo giocare nel suo ruolo e basta.

Milito 5,5: Qualche buon duetto con Forlan e una tonicità muscolare che l'anno scorso non aveva sono le note liete. Ma quel colpo di testa a pochi metri dalla porta riporta alla mente gli errori di mercoledì. Errori non da lui.

Forlan 6: Gioca una partita a sprazzi. Alterna cose positive a qualche pausa di troppo.

Zarate 6,5: Entra e incide molto positivamente sulla partita. E' una risorsa da sfruttare.

Jonathan 6: Quando entra fa il suo sulla destra.

Muntari 4: Farlo entrare in uno stadio che non lo ama è stato incomprensibile. Anzi, farlo entrare è stato incomprensibile. Punto.

Gasperini 4: L'Inter non può permettersi di giocare per il pari in trasferta, figuriamoci in casa. Muntari per Forlan è un cambio inaccettabile, quando in panchina c'è Pazzini che scalpita. Soprattutto se poi il pubblico deve subire l'onta di vedere Muntari centravanti.