Handanovic 6,5: Un solo intervento, ma assolutamente strepitoso, su Di Natale
editoriale
PAGELLE: Cambiasso monumentale, Palacio da dvd. Di Alvarez impressiona…
Handanovic 6,5: Un solo intervento, ma assolutamente strepitoso, su Di Natale Ranocchia 6,5: Solo un dolore alla coscia lo batte. Gli attaccanti dell’Udinese ci provano ma sbattono sul muro eretto dall’azzurro Samuel 5,5: Prova a non...
Ranocchia 6,5: Solo un dolore alla coscia lo batte. Gli attaccanti dell'Udinese ci provano ma sbattono sul muro eretto dall'azzurro
Samuel 5,5: Prova a non mollare ma dopo 35 minuti di sofferenza getta la spugna. L'impressione è che la sontuosa carriera di The Wall sia all'ultimo giro
Juan 6: Mezzo voto in meno per l'assurda ammonizione che rimedia nel finale e che gli costa il Livorno. Ingenuità in una gara senza sbavature.
Jonathan 6,5: Primo tempo di altissimo livello. Si conferma ormai una certezza di questa Inter. Ko per problemi muscolari.
Taider 6,5: Fa tantissimo lavoro sporco. Le sue giocate non rubano l'occhio ma in campo si sente eccome.
Cambiasso 8: Prestazione monumentale. E' ovunque e fa sempre la cosa giusta. Sta rispondendo sul campo a chi voleva pensionarlo e lo sta facendo alla grande
Alvarez 7,5: Quello che impressiona non è la giocata di classe vicino all'area avversaria, quello che impressiona è la corsa per 90 minuti, sono i recuperi sull'avversario che riparte. Giocatore trasformato e ormai totale.
Nagatomo 6: Scende con regolarità sulla sinistra ma non ha bisogno di dannarsi l'anima più di tanto.
Guarin 6,5: Alterna grandi giocate alle consuete amnesie ma stavolta sono più le cose positive. E si mette al servizio della squadra.
Palacio 8: Un giocatore meraviglioso, le sue partite andrebbero raccolte in dvd e mostrate nelle scuole calcio. Mai un movimento sbagliato, mai una giocata inutile. E segna come un centravanti vero.
Rolando 6: Sostituisce egregiamente Walter Samuel, confermando la sicurezza già mostrata nelle ultime uscite.
Pereira 6: Ci mette tanta foga, a volte troppa.
Andreolli sv
Mazzarri 7: Vince e convince la sua Inter in un campo storicamente ostico. Le urla dopo lo 0-2 sono emblematiche: la squadra deve avere paura delle sue sfuriate per rimanere concentrata e lui gioca la partita come se fosse in campo.
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