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ESCLUSIVA Ag.Merola: “E’ tifoso Inter, che bruciò la Juve. Somiglia a Villa e…”

Tra le fila dei Giovanissimi Nazionali Nerazzurri chi si sta mettende in luce è il giovane Davide Merola, classe 2000, grande talento approdato all’ Inter tre anni fa e che tanti addetti ai lavori ormai paragonano a Vincenzo Montella....

Francesco Parrone

Tra le fila dei Giovanissimi Nazionali Nerazzurri chi si sta mettende in luce è il giovane Davide Merola, classe 2000, grande talento approdato all' Inter tre anni fa e che tanti addetti ai lavori ormai paragonano a Vincenzo Montella. Reduce da una splendida vittoria nel derby di domenica, tra l'altro con una sua doppietta, Merola è anche nel giro della Nazionale U-15 guidata dal ct Antonio Rocca. Per commentare questo grande momento ed i suoi progetti futuri, FCINTER1908.IT ha intervistato Sandro Martone, agente del ragazzo facente parte della scuderia di Mino Raiola. Queste le sue parole ai nostri microfoni:

Salve Sandro, ci può raccontare come è iniziata l'avventura di Davide all'Inter? "Certo, l'Inter lo ha scovato tre anni fa in una scuola calcio di Capua, è una scuola calcio molto prestigiosa in Campania. Videro questo talentino e decisero di prenderlo e portarlo a Milano. L'Inter è stata la società che ci ha creduto più di tutte, sul ragazzo c'era anche la Juventus che ha poi avuto qualche indecisione. I nerazzurri invece sono stati bravi ad anticipare le altre concorrenti...".

Può descriverci il ragazzo tecnicamente e fisicamente? "Si, paragono Merola ad attaccanti come Montella e David Villa. E' una prima punta tipica, non ha una grossa fisicità ma ha tutti i movimenti tipici della prima punta. E' un atleta molto veloce, forte tecnicamente, è mancino e soprattutto ha un grande senso del goal. Si fa trovare sempre al posto giusto al momento giusto".

Dopo la doppietta nel derby l'ha sentito, cosa le ha detto?"Davide è un ragazzino che è molto maturo, sembra un adulto. Dopo la partita era sicuramente contento però ogni volta, quando fa anche una tripletta, non perde mai la testa. Resta sempre tranquillo, descrive le azioni e la partita con molta calma. E' un ragazzo che si contiene, sembra sempre che non sia successo nulla e questa è una cosa positiva. E' molto maturo. Con gli amici e i compagni di squadra è in sintonia, è uno che bada al sodo...".

Da adesso in poi cosa vi aspettate. Che progetti avete?"Innanzitutto spero che Davide continui a far goal a grappoli, come ha fatto finora in questi tre anni all'Inter. Spero che possa continuare il suo progetto di crescita, poi starà all'Inter decidere sul futuro del ragazzo...".

Sappiamo che ci sono stati club esteri (Inghilterra, Olanda, Germania, ndr)interessati... "Si, è circolata questa voce nelle settimane scorse. Davide facendo parte della nazionale è visionato anche da osservatori e capi scouts di società straniere. Queste società hanno manifestato un certo interesse nei confronti di Davide però non si è andato oltre. Il ragazzo è molto tifoso dell'Inter quindi non dovrebbero esserci problemi nella sua permanenza anche perchè la società punta molto su di lui".

Invece per quanto riguarda la prima squadra che idea si è fatto?"Mi auguro ovviamente che faccia bene. A parer mio Mancini è l'allenatore giusto, può dare continuità fermo restando che bisogna arrivare ai risultati. Non è facile passare da Mazzarri, che aveva programmato e aveva fatto acquistare giocatori per un determinato modulo, a Mancini che invece ne utilizza un altro, e che ovviamente richiede anche un altro tipo di giocatori. A gennaio hanno cercato di fare una mini rivoluzione, diciamo che stanno provando a risalire la china. Secondo me il derby potrà dare qualche risposta importante e una svolta mentale a tutta la squadra. Secondo me per il futuro l'Inter deve puntare su Icardi...".

Si parla anche di cessioni importanti come quella di Handanovic..."Penso che lui andrà via. Per Icardi arriveranno delle proposte che verranno valutate dall'Inter. Poi bisognerà vedere anche se Mancini resta, da questo poi si capiranno tante cose...".

Da esperto su chi punteresti maggiormente la prossima stagione?"Io punterei sinceramente su Icardi, lui è uno degli attaccanti più forti d'Europa. Poi l'Inter sicuramente dovrà rinforzarsi con almeno un paio di difensori centrali di caratura internazionale e con gli esterni che mancano. Penso si debba puntare su queste cose qui. Se dovesse andar via Handanovic ovviamente servirebbe anche un portiere. L'Inter non deve avere fretta di vincere, deve partire da un'ossatura magari anche con giovani bravi e di prospettiva e penso che debba cambiare parecchio nella rosa. Bisogna fare almeno un paio di colpi importanti, prelevare giocatori come Felipe Anderson, questa tipologia di giocatori così. In ogni caso caso bisogna decidere se proseguire con Mancini, lui ha una grossa conoscenza del mercato internazionale e se si seguono i suoi progetti si potrà far bene".

 

SI RINGRAZIA SANDRO MARTONE PER LA GRANDE CORTESIA E DISPONIBILITA'

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