in evidenza

Eder: “Icardi può ancora crescere: corro io per lui e sono contento. Se le rivali…”

Eder, intervistato dal sito de La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell’Inter e del suo rapporto con Icardi tra le tante cose. Ed ecco cosa ha sottolineato l’attaccante nerazzurro: – Comincia una settimana speciale, arrivano due...

Eva A. Provenzano

Eder, intervistato dal sito de La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell'Inter e del suo rapporto con Icardi tra le tante cose. Ed ecco cosa ha sottolineato l'attaccante nerazzurro:

- Comincia una settimana speciale, arrivano due grandi partite: Juve-Napoli e Inter-Fiorentina. Per chi tifi? 

Zero a zero. Per noi la gara con i viola è importante, non decisiva, ma assolutamente può dare la carica per il resto della stagione, si deve preparare bene. Loro sono una grande squadra e credo che noi possiamo fare una grande partita.

- Non sembra un'Inter brillantissima. O è solo una questione di episodi sfavorevoli? 

Come ha detto Mancini ieri ci sono stati degli episodi, ma magari la partita viene valutata diversamente perché comunque, al di là dei tre gol incassati la squadra ha giocato dall'inizio e ha tentato di fare bene. Poi penso che è normale se si vede il risultato avere un certo giudizio. Ma penso che dobbiamo rimanere positivi e guardare avanti. 

- Che impressione ti faceva l'Inter da fuori e quali sono le differenze ora che sei nello spogliatoio nerazzurro?

Nessuna differenza. E' una squadra forte che può giocare con le altre per grandi obiettivi. 

- Prima incassava meno gol...

Magari sai, la Juve all'inizio ha avuto un momento difficile, il Napoli, la Roma è passata da un momento difficile. Adesso le cose non girano bene a noi per questo parlo di episodi, ma la squadra cerca di giocare e fare quello che dice il mister, sono episodi che non girano bene.Noi dobbiamo cambiarli e penso che possiamo farcela.

- Tra Roma, Fiorentina e Milan chi temi di più per il terzo posto?

Penso che sono tutte squadre attrezzate bene, in campionato quando ci sono tanti punti in palio tutto può succedere. Possiamo crederci, ci sono tante partite a disposizione e se ci credono quelli che stanno dietro perché noi non dovremmo farlo? Serve positività e bisogna lavorare bene: è quello che conta.

- Higuain è forte, tu giochi accanto a Icardi: che giocatore è il tuo compagno, a che posto della classifica lo piazzeresti tra gli attaccanti?

Lo metto tra i primi perché sta dimostrando ed è molto giovane, più di Higuain che è un fenomeno e lo ha già diomosttato. Maurito con tutti i gol che ha fatto dimostra di essere fortissimo in area di rigore e può ancora migliorare.

- E Eder?

Io corro, lavoro e ancora corro e cerco di fare gol. Se devo correre io per far fare gol a Icardi però sono contento lo stesso.