FCIN1908 / Inter, Alex Perez di nuovo in campo: il punto fra recupero e futuro

Arrivato all'Inter in estate, proveniente dal Betis, Alex Perez è stato fin qui un vero e proprio oggetto misterioso. Il difensore spagnolo, classe 2006, è sbarcato a Milano a metà luglio, ma al momento può contare solamente 32 minuti giocati con la Primavera nerazzurra e 45 con l'U18. Il motivo? Una serie interminabili di infortuni e ricadute che ne hanno pesantemente condizionato il rendimento in questi primi mesi in Italia.

Nonostante tutto ciò, il centrale di origini mozambicane non ha mai smesso di lavorare, e ancora una volta spera di essersi messo alle spalle il peggio.

Come appurato da Fcinter1908, Alex Perez questa mattina ha giocato il primo tempo dell'amichevole disputata dall'U18 interista contro la Rappresentativa di Serie D (terminata 1-1, ndr). Un altro piccolo step verso la completa guarigione, dopo che ieri è andato in panchina con la Primavera in occasione della trasferta a Verona.

Alex Perez si è presentato a Milano con i postumi di un infortunio muscolare rimediato a marzo con il Betis: lo staff medico dell'Inter in estate ha studiato per lui un percorso di recupero individuale, e il difensore spagnolo ha lavorato duramente per potersi mettere a disposizione di Zanchetta quanto prima. I risultati non hanno tardato ad arrivare, tanto che già alla quarta giornata di campionato ha potuto esordire con la Primavera nerazzurra, giocando i minuti finali della gara contro il Cagliari. Subito dopo, però, ecco la ricaduta che lo ha costretto a ripartire da zero.

A metà dicembre, tre mesi dopo, rieccolo in campo, questa volta con l'U18: 45 minuti di gioco (ironia della sorte, ancora contro il Cagliari), e successivamente il ritorno tra i convocati con la Primavera il 4 gennaio per la partita contro la Juventus, senza tuttavia giocare. Anche qui si è trattato di un lampo isolato: nuovo stop, fortunatamente breve questa volta. Fino ad arrivare a ieri, con la panchina di Verona, e a oggi, con l'amichevole giocata a Interello. La speranza, ora, è che l'ex Betis possa finalmente trovare continuità, così da poter dimostrare le proprie qualità: l'Inter vuole valutarlo con attenzione, dal momento che a fine stagione dovrà decidere se esercitare o meno il diritto di riscatto fissato al momento del suo trasferimento in Italia.