fcinter1908 news rassegna stampa Napoli ha speso il doppio dell’Inter, ingaggi uguali: nuova strategia Oaktree, il confronto

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Napoli ha speso il doppio dell’Inter, ingaggi uguali: nuova strategia Oaktree, il confronto

Andrea Della Sala Redattore 

"Le due proprietà perseguono strategie differenti. Prendiamo l’Inter. Quest’anno, forte dei 132 milioni di ricavi ottenuti grazie al raggiungimento della seconda finale di Champions in tre anni, non ha ceduto nessuna colonna e ha speso quasi cento milioni per allestire la squadra. Nel 2023 ne ha incassati 58 per Onana, 23 per Brozovic e altri 15 per Gosens, nel 2021 aveva salutato Lukaku per 115 e Hakimi per 68. Era l''anno del bilancio in rosso di 245,6 milioni. Ora è un'altra storia: la stagione 2024-25 ha registrato il miglior bilancio della storia nerazzurra con +35 milioni di utile e un fatturato record da 546. Con Oaktree la pianificazione è cambiata: basta acquisti over trenta.

La campagna acquisti dell’estate, dove l’Inter aveva a disposizione per la prima volta dopo diverse stagioni almeno cento milioni, ha garantito a Chivu giocatori da eventuali plusvalenze. Esposito ha vent’anni, Sucic 21, Diouf 23, Luis Henrique va per i 24 e Bonny ne farà 22 sabato prossimo. L’unica eccezione è stata Akanji, trent’anni. Il Napoli invece ha finanziato le sue campagne acquisti attraverso le cessioni. Nel 2022 ha incassato più di 60 milioni per Koulibaly e Fabian Ruiz, nel 2023 57 per Kim e 12 per Lozano, nel 2024 20 per Elmas, mentre la cessione del 2025 è stata Kvaratskhelia (70), volato via a gennaio per vincere la Champions a Parigi spazzando via l'Inter in finale. Alla fine, nonostante la partenza del georgiano, il Napoli è finito comunque davanti ai nerazzurri. In estate ha aumentato nuovamente il monte ingaggi per vincere il secondo scudetto di fila. Il terzo in quattro stagioni. Non ci è riuscito nemmeno Maradona", chiude Gazzetta.