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Inter-Chievo, voti a confronto: Melomania! Medel schizza, male Guarìn. Kondopausa

Vittoria soffertissima dell’Inter ieri sera contro il Verona allo stadio Giuseppe Meazza. Primo tempo a passo lento, poi la zampata di Melo dopo che gli scaligeri avevano fatto tremare la traversa di Handanovic. Tre punti importantissimi per...

Lorenzo Roca

Vittoria soffertissima dell'Inter ieri sera contro il Verona allo stadio Giuseppe Meazza. Primo tempo a passo lento, poi la zampata di Melo dopo che gli scaligeri avevano fatto tremare la traversa di Handanovic. Tre punti importantissimi per la corsa nerazzurra verso vette prestigiose. Come di consueto analizziamo la prestazione degli uomini di Mancini attraverso i voti dei giornali. Abbiamo preso in esame i due migliori e i due peggiori tra i nerazzurri:

FCINTER1908.ITMEDEL 7 - Altra partita da gigante del tuttofare cileno. Non sbaglia nulla, esce palla al piede neanche fosse Blanc. Sta diventando imprescindibile.FELIPE MELO 7 - In mezzo al campo cattura ogni pallone che passa, è leader a parole e nei fatti. Incredibile la velocità con cui si è inserito.

Guarin 5 - Serata davvero negativa per il colombiano, che sembra a corto di idee e di energie.Kondogbia 5 - Si vede subito che la fatica di Verona non l'ha smaltita. Fatica tantissimo ad aumentare il ritmo e la sostituzione è inevitabile.

GAZZETTA DELLO SPORTFELIPE MELO 7 - Tre situazioni in cui ne esce da califfo, nel senso di signore e che piega. Ripresa da leader: con gol, bacio e dedica. Esondante.MEDEL 6,5 - Su Gomez fa una mezza sana follia che l'arbitro giudica nulla. Ha l'occasione da gol, ribattuto. Salta, schizza, fa a sportellate: una molla.

Kondogbia 5 - Light Kondo. Un tempo vissuto larghi deve inserirsi e invece è in Fase Rem. Tiro alto sotto-porta. Male. Meritava di giocare Brozovic?Guarìn 5 - Partita da segno meno, nel senso che è una di quelle in cui sembra con i ceppi ai piedi, in multa. Svagato e fermo. Molle molle.

CORRIERE DELLA SERAFELIPE MELO 7 - Dopo quasi cinque anni torna al gol in serie A. Con un bel colpo di testa sblocca una partita complicata e firma la cinquina da capogiro dell’Inter.SANTON 6,5 - È sempre a premere. I compagni si fidano di lui.

Ljajic 5 - La sua prima da titolare non è da ricordare. Svaria molto davanti, ma non riesce mai a graffiare.Guarìn 5,5 - Due minuti e giallo per lui. Sbaglia appoggi in quantità. In lui il sacro fuoco è più una brace.

REPUBBLICAFELIPE MELO 7 - Impossibile sradicargli il pallone. In mezzo ai fili d'erba naturale e artificiale di San Siro c'è una quercia. Lanci, contrasti, randellate e il gol partita con un'elevazione che sembra un colpo di scure.SANTON 6 - Spinge in continuazione. Non sempre lucido ma forza di volontà straripante.

Guarìn 5,5 - L'uomo derby non concede il bis.Ljajic 5,5 - Tenta di recitare la parte di Jovetic ma deve ancora ingranare.

GIORNALEFELIPE MELO 6,5 - Prova a velocizzare una manovra troppo lenta con la profondità in profondità, ma non viene assecondato dai suoi compagni.MEDEL 6 - Non è un difensore ma si adatta. E lo fa più che bene.

Ljajic 5 - Troppo lezioso e poco concreto, cerca sempre la giocata anche quando non dovrebbe. Santon 5,5 - Dalle sue parti nel primo tempo il Verona fa quello che vuole.