Ljajic: “Spero l’Inter abbia visto. Juve? Ci sono ma conta vincere. Il mio ruolo…”

Nell'Inter non è ancora riuscito a ritagliarsi uno spazio importante, ma Adem Ljajic ha dimostrato con la Serbia di essere un giocatore di qualità stendendo l'Albania con un assist per Kolarov e con un gran gol allo scadere. La Gazzetta dello Sport ha intervistato l'ex giocatore della Roma.In questo momento si sente bene?"Sì, Sto molto bene, fisicamente sto benissimo".

Una partita tosta."Abbiamo giocato molto bene, meglio di loro: abbiamo tenuto la palla e il controllo del gioco e poi siamo riusciti anche a fare gol. E' una vittoria importante per noi perché era una serata speciale e piena di significati. Sono felice per me e per il mio paese, ci tenevo parecchio".

E' anche un bel messaggio per l'Inter "Sì, spero abbiano guardato, che abbiano visto che cosa ho fatto. Sono contento di come ho giocato, ma ancor di più di quello che abbiamo fatto come squadra". 

Nell'Inter, se Icardi è il punto fermo, vicino a lui, dietro di lui siete in tanti a giocarvi un posto. Lei in che posizione si sente di poter dare il meglio?"Io in nazionale gioco in quel ruolo, dietro l'attaccante. Nell'Inter in quel ruolo siamo in tanti e siamo tutti forti. Io spero di trovare più spazio, certo, perché posso fare meglio di così. Giocando si migliora". 

E' una candidatura? Dopo la sosta c'è Inter-Juve."Sicuramente. Anche se alla fine l'unica cosa che conta è che l'Inter vinca. Che la squadra faccia sempre buoni risultati". 

Che cosa si aspetta da questa stagione a Milano?"Dobbiamo giocare e preparare una partita alla volta, poi si vedrà, la stagione è lunga. Senza dubbio, Roma, Juve, Napoli e Fiorentina sono davvero forti. Ma anche noi lo siamo e miglioriamo ogni volta".

Obiettivo minimo zona Champions?"E' il minimo, speriamo...speriamo".