PAGELLE: Che Ranocchia! Nagatomo +1 fisso, Palacio di un’altra categoria

Handanovic 6: Stavolta il portiere sloveno non fa miracoli. La deviazione di Rolando non gli lascia scampo

Rolando 6: Non demerita. Il suo esordio da titolare verrà ricordato per l'autorete sfortunata ma la prestazione non era stata assolutamente da buttare

Ranocchia 7: Sempre più leader della difesa nerazzurra. Anche contro una squadra rognosissima come il Cagliari non lascia un buco che sia uno.

Juan 6: Stilisticamente meno bello di Ranocchia però anche lui chiude la saracinesca quando il Cagliari avanza

Nagatomo 7: "Destra o sinistra per me è uguale", aveva dichiarato il giapponese nel pre-partita. Ed è la verità: è decisivo comunque. Ormai regala assist ad ogni partita. Fantacalcisticamente acquisto dell'anno: +1 fisso.

Guarin 6: Come spesso gli capita quando vuole farsi perdonare, gioca con foga, grinta ma anche un po' di confusione.

Cambiasso 6,5: Doveva essere al 50-60% della forma? Non se n'è accorto nessuno. E' in condizione, è in fiducia e si vede.

Kovacic 6: Primo tempo brillante, in cui fa ammonire mezzo Cagliari. Ma è vistosissimo il calo nella ripresa. Deve giocare con continuità per acquisire ritmo

Pereira 5,5: Perde il duello con il presente Nagatomo e anche con l'assente Jonathan. Corre tanto ma è spesso goffo in fase di appoggio

Alvarez 6: Dopo un tour de force a cui decisamente non era abituato, gioca una partita normale. Ci sta, non è improvvisamente diventato Iron Man

Belfodil 6: Non dispiace affatto nel movimento costante che fa su tutto l'arco offensivo. Desta una buona impressione ma sembra più a suo agio con un altro attaccante vicino

Icardi 6,5: E' un autentico armadio. Quando fa a sportellate con i difensori fa paura e poi è sempre al posto giusto nel momento giusto

Palacio 7: Giocatore di un'altra categoria, rispetto a compagni e avversari. Tocca 5-6 palloni e li fa diventare oro. Sfiora un gol da antologia dopo controllo e sombrero a due difensori

Milito sv

Mazzarri 6,5: La squadra gioca sempre per vincere, lui manda segnali continui facendo cambi sempre offensivi. E' un pareggio che sta tremendamente stretto ma la strada è quella giusta