"Il sostituto è Asllani - sottolinea Compagnoni - un talento promettente ma che ha bisogno di giocare perché in quel ruolo si cresce gara dopo gara e si imparano a leggere le situazioni. Non si diventa leader di centrocampo prima dei 25-26 anni".
"Eppure, a dispetto di qualche problema, l’Inter è al secondo posto in classifica. Doppiando i 44 punti delle prime 19 partite chiuderebbe a 88, una quota che spesso è stata sufficiente per lo scudetto. Ma l’Inter ha il potenziale per buttare giù il muro dei 90 punti. Soprattutto se Lautaro dovesse riprendere a segnare con continuità. Napoli e Atalanta lo sanno: per vincere lo scudetto potrebbe essere necessario salire almeno a 90 punti. Ecco perché è lecito attendersi un girone di ritorno appassionante", conclude il giornalista nella sua analisi.
(Fonte: Sky Sport)
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