Dopo il pari del Milan e la sconfitta del Napoli contro l'Udinese, tocca all'Intera Marassi nella gara delle 18. «Penso che l'approccio sarà feroce come si è visto con il Como, una chance da non sbagliare perché la vittoria vale il primo posto in solitaria», ha spiegato Giaccherini, opinionista di DAZN, nel pre partita, rispondendo alle domande di Giorgia Rossi.

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Giaccherini: “Inter in difficoltà nelle gare in equilibrio. Zielinski a centrocampo…”
-Ti aspettavo questo impatto di De Rossi?
Conoscendo l'ex giocatore sì. Ha un carisma unico, che trascina. Forse non così forte mi aspettavo la partenza, ma sono contento per lui. Credo che lui e Chivu siano due amici, tra l'altro sono due persone straordinarie.
-Il perché delle scelte in attacco da parte di Chivu...
Nell'ultimo periodo ha giocato con l'11 ideale. Giocheranno diversi giocatori che hanno giocato meno, fiducia a tanti anche a causa delle assenze.

-Quanto sposta l'assenza di Calhanoglu?
Tanto, un calciatore difficile da sostituire, ma le caratteristiche degli altri compensano. Zielinski arriva alla conclusione ed è uno dei tiratori da fuori.
-Problema scontri diretti per l'Inter: che cosa succede, questione di episodi?
Quando la sblocca subito la partita va in discesa. Il problema è quando la partita è in equilibrio, manca attenzione, cattiveria nel non prendere gol, sono dettagli che fanno mancare il risultato e sono cose da risolvere. C'erano questi problemi anche nella scorsa stagione.
-Campionato imprevedibile?
Anche partite come queste col Genoa cambiano tantissimo. La cosa importante è la continuità nei risultati. Là davanti si sono alternate: campionato equilibrato.

-Zielinski?
È il giocatore che serve di più da play. Barella è più una mezzala, ti chiama l'assist, è da inserimento. Zielinski è più adatto per me in quel ruolo lì.
-Stagione sicuramente dispendiosa: la gestione degli attaccanti di Chivu?
Lautaro sta bene quindi è giusto dargli continuità. Si parleranno sicuro e in questo momento è intoccabile. L'unica spiegazione sul motivo per cui giocano poco Bonny ed Esposito è il minutaggio per Thuram che rientrava da un infortunio e doveva riprendere minuti. Thuram è un giocatore che può spostare gli equilibri. Per un allenatore ritrovarlo è oro colato e quando fa la prestazione positiva è sintomo di un calciatore che vuole ritrovare la sua prestazione.
(Fonte: DAZN) .
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