Il patto c’è, ma non si vede (ancora). Sandro Tonali è pronto a chiudere il secondo patteggiamento di questo nuovo calcioscommesse
"Il patto c’è, ma non si vede (ancora). Sandro Tonali è pronto a chiudere il secondo patteggiamento di questo nuovo calcioscommesse". Apre così Repubblica il suo focus sul caso scommesse, con il centrocampista del Newcastle che, secondo il quotidiano, "attende solo che il procuratore federale Giuseppe Chinè gli notifichi l’accordo su cui mettere la firma, ma dopo l’incontro di ieri tra il pm del calcio e i suoi legali, Maurizio Scaccabarozzi e Marco Feno, è solo una questione di ore: domani, qualche ora prima della partita del suo Newcastle con il Borussia Dortmund, dovrebbe arrivare il patteggiamento che gli toglierà il calcio per 9 o 10 mesi.
Ricalcherà nella forma quello chiuso con Fagioli, con una lieve maggiorazione (anche nelle prescrizioni aggiuntive)per la particolare gravità di aver puntato anche sulle partite della sua squadra, il Milan. In realtà, prima di formulare una proposta definitiva il procuratore Chinè si è preso tempo per attendere la chiusura dell’analisi sulle chat dei telefonini sequestrati a Tonali e Zaniolo nel ritiro di Coverciano. Analisi che però rischia di trasformarsi in una vera e propria delusione. Sì, perché sembra che quei telefonini nascondessero pochissimi dati.