FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Ronaldo, 20 anni fa il crac con la Lazio. Il Giornale: “Dire che quel giorno sia finito tutto…”

Il 12 aprile 2000 il ginocchio di Ronaldo fece ancora crac: il quotidiano ripercorre le tappe successive

Matteo Pifferi

L'edizione odierna de il Giornale ricorda il terribile infortunio capitato a Ronaldo nel Lazio-Inter di Coppa Italia del 12 aprile 2000. Dopo l'operazione del 30 novembre 1999 che ha portato alla ricostruzione del tendine rotuleo destro, Ronaldo torna a disposizione di Lippi che, nel secondo tempo, lo getta nella mischia, dopo il vantaggio biancoceleste. Passano pochi minuti, però, e il mondo di Ronie crolla ancora. Altra rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro e altro lungo stop. Gerard Saillant, ortopedico francese che lo aveva curato anche cinque mesi prima, dice le cose come stanno: "sta giocando al 70 per cento, non vedo margini di recupero e questo infortunio peggiora tutto. Ma non è solo una questione di tendini, Ronie è affetto da fragilità psicologica, ha paura del buio, di notte bagna il letto, gli trovano rogne anche nell’apparato digerente per carenze nell’alimentazione da bambino".

RITORNO IN CAMPO - Il recupero procede gradualmente e a giugno svolge un'amichevole con l'Inter, segnando due reti al Sant'Angelo. L'arrivo di Cupersulla panchina nerazzurra, però, sancisce la fine dell'esperienza di Ronaldo a Milano, sponda interista. Il diktat del tecnico a Moratti è chiaro: o io o Ronie, con quest'ultimo che fa le valigie destinazione Madrid. "Vince una Liga, una Supercoppa e un’Intercontinentale, con la Seleçao un mondiale, un altro Pallone d’Oro e un terzo Fifa World Player. A Milano ci torna e nel derby segna un gol all’Inter. Ma solo a tratti è il Fenomeno, resta il più forte anche se è diventato un bolide di quasi un metro e novanta che sfiora i cento chili, torna al Corinthians, 18 reti in 31 presenze, ma gira la voce che i difensori lo rispettino. Dire che dopo quel 12 aprile 2000 sia finito tutto, proprio no, ma non si va troppo distanti, appena appena tanto così", chiosa il Giornale.

tutte le notizie di