esclusive

ESCLUSIVA Pistocchi: “Post Lukaku, i nomi per l’Inter. Retroscena su Bc Partners e Suning…”

Marco Macca

Chi al posto di Lukaku?

La dirigenza può lavorare per costruire ugualmente una squadra competitiva. Si può fare? Si può fare. Il discorso è semplice: qual è il giocatore tecnicamente più adatto a sostituire Lukaku? Dusan Vlahovic. E' un 2000, 191cm, ha fatto 21 gol nell'ultimo anno. L'anno scorso ne avevo parlato proprio a voi di FCInter1908.it. Probabilmente andava bloccato già l'anno scorso, per arrivare prima degli altri. Ora, Commisso, anche consapevole dei soldi che eventualmente l'Inter incasserà, chiede 60-70 milioni. Diventa un'operazione onerosa, anche se molto interessante in prospettiva. Si potrebbe anche proporre a Inzaghi di cambiare modo di giocare, magari passando al 3-4-2-1. C'è Chalanoglu, che è un buon giocatore alle spalle della punta; dal Chelsea, nella trattativa Lukaku, mi farei dare Ziyech dal Chelsea, che potrebbe giocare dietro Lautaro. In avanti, Dzeko potrebbe fare l'alternativa a Lautaro, posto che se fossi l'Inter terrei Satriano in rosa, interessantissimo. Si possono trovare delle alternative anche dal punto di vista tattico. Il Chelsea ha vinto la Champions così. L'Inter, potenzialmente, rimane una squadra molto forte. Sento tante persone criticare l'eventuale acquisto di Zapata. C'è una sola criticità: l'età. Ma fisicamente è devastante, ed è anche migliorato molto nella gestione della palla. Per Gasperini è incedibile, non farebbe nemmeno partire la trattativa.

Lei, dunque, prenderebbe lui o Vlahovic?

Se potessi prenderlo a 40 milioni, prenderei Vlahovic tutta la vita. Di quelli che ho visto quest'anno in Italia, è il più interessante. Dal punto di vista fisico, è quello che mi convince di più accanto a Lautaro. Non so dal punto di vista caratteriale, anche se me lo descrivono come un ragazzo un po' problematico. Su questo, bisognerebbe informarsi bene, perché il carattere di Lukaku nell'ultimo anno ha fatto la differenza. Ma i dirigenti dell'Inter potrebbero guardare anche all'estero. Si possono fare tante cose, ma è nei momenti di difficoltà che vengono fuori le qualità dei dirigenti. Facile spendere soldi quando a disposizione ne hai tanti. L'Inter ne ha spesi tantissimi in questi anni. A differenza di quanto accaduto con gente come Gabigol, Joao Mario, Nainggolan e altri, Conte ha fatto spendere tanto, ma al contempo ha creato valore: basti vedere le plusvalenze con Hakimi e ora con Lukaku. L'Inter vive momenti di grandissima difficoltà, ma c'è chi sta peggio, perché non ha vinto il campionato.

A certe cifre uno come Lukaku si vende? Oppure un club come l'Inter, se vuole costruire un ciclo, un giocatore così deve tenerlo a tutti i costi?

So per certo da fonti molto affidabili che Lukaku non voleva andare via. E' stata la società a spingere perché parlasse con il Chelsea. Ovviamente, ora si trova di fronte alla prospettiva di guadagnare molto di più. C'è una situazione di difficoltà generalizzata. Tutto si può racchiudere con la frase pronunciata da Laporta: "Messi sarà sempre parte della storia del Barcellona, ma il Barça è più importante di Messi". Lukaku farà sempre parte della storia dell'Inter, ma l'Inter è più importante di Lukaku. Quello che conterà sarà la capacità dei dirigenti di costruire comunque una squadra competitiva. Ci sono davvero tante opzioni. Si parla di Zapata o Vlahovic, ma non dimentichiamo Jovic, che nonostante il fallimento al Real Madrid ha dimostrato di essere un ottimo attaccante e potrebbe arrivare anche in prestito. Ho visto giocatori interessantissimi in Sudamerica, ma giocatori forti ci sono anche in Germania e in Belgio, dove ci sono club che lavorano benissimo sullo scouting. Se fossi il proprietario dell'Inter, chiederei a Marotta e Ausilio di non presentare nomi da 40 milioni che conoscono tutti, ma nomi che, come Lukaku, possono diventare nomi da 100 milioni. Ci sono. Lautaro potrebbe essere anche un'ottima prima punta, con un giocatore a supporto. Correa? Lo considero un trequartista alle spalle delle due punte. Ci sono giocatori che hanno pochi omologhi: non c'è un giocatore uguale a Lukaku. Ma, se mi si domanda se ci sono giocatori in grado di sostituirlo in maniera efficace all'interno di un sistema di gioco, la risposta è sì.

Fra i tifosi dell'Inter c'è pessimismo...

Non dimentichiamo che, per 9-11, c'è comunque ancora la squadra che ha vinto il campionato. Calhanoglu è un ottimo acquisto, da mezzala sinistra, che è il suo ruolo, può fare benissimo. Con Nandez l'Inter potrebbe avere un'alternativa importante a Barella, che può giocare anche da esterno. E' un giocatore che seguo dal Boca, ha quantità e qualità e all'Inter potrebbe servire moltissimo. Se poi i nerazzurri dovessero riuscire a chiudere per Dumfries... Non dico che vale Hakimi, ma è un giocatore diverso: ha meno velocità ma più fisicità, qualità che lo renderebbero utile anche sulle palle inattive. Si tratta solo di trovare il sostituto adatto di Lukaku: anche perché, se anche domani l'Inter non vendesse più il belga, sarebbe quasi impossibile tenerlo in rosa. Dopo aver raggiunto un accordo con il Chelsea, infatti, per restare Lukaku potrebbe chiedere gli stessi soldi che gli offrono i Blues. Credo che al 99%, a meno di clamorosi colpi di scena, il giocatore andrà via.

Questa squadra può ancora pensare di lottare per il campionato? O possiamo sostenere che l'Inter ha abdicato prima di iniziare la nuova stagione?

L'Inter si deve ripresentare per vincere ancora, ma anche le altre avranno le loro pressioni. La Juventus ha la rosa nettamente più forte. Sarà un campionato molto equilibrato. Voglio vedere se Simone Inzaghi sarà in grado di fare la differenza, così come l'ha fatta Conte. I nerazzurri dovranno ripartire necessariamente da Skriniar, de Vrij e Bastoni, delle vere certezze. Se tocchi uno di loro, salta per aria tutto. Il resto si può mettere a posto. A patto di avere coraggio.

tutte le notizie di