Joao Mario: “La Lokomotiv è quello di cui avevo bisogno. Via dall’Inter per sentirmi importante”

In estate Joao Mario ha lasciato in prestito l'Inter per vestire la maglia della Lokomotiv Mosca. Il centrocampista portoghese, intervistato da Marca, ha parlato del motivo per cui ha scelto di cambiare squadra

Dopo tre anni senza molto successo all'Inter, quest'estate hai lasciato il club nerazzurro in prestito a Lokomotiv. Perché hai deciso di andare in Russia?

"Ho raggiunto un periodo della mia carriera in cui la cosa più importante è giocare regolarmente. La Lokomotiv era il club che mi voleva di più e questo è stato decisivo, perché volevo un progetto in cui mi sentissi importante . E, naturalmente, anche giocare in Champions League ha pesato molto sulla mia scelta. Sono felice qui, ho trovato un club molto ben organizzato".

Il tuo inizio è molto buono. Ha giocato 90 minuti nelle ultime quattro partite, che si sono concluse con quattro vittorie in squadra. Ti aspettavi un buon inizio?

"La verità è che tutto sta andando molto bene . Il gruppo è composto da persone esperte, che si conoscono molto bene, e avere Éder qui è di aiuto. Dopo alcuni periodi meno buoni, un club come Lokomotiv era proprio quello di cui avevo bisogno: una buona squadra, con dinamiche positive, in cui mi sento importante...".

Hai firmato per l'Inter nel 2016, ma si è anche parlato della possibilità di firmare per l'Atlético. Eri vicino a indossare la maglia  rossa e bianca?

"Sì, nel 2014-15 l'Atlético mi ha fatto un'offerta, ma lo Sporting CP l'ha respinta e, nell'anno successivo, sono andato all'Inter. Il 2014-15 è stata la mia prima stagione completa con lo Sporting e l'Atlético si è fatto vivo, ma l'offerta è stata respinta dal club, non è stata una mia scelta".