L'Inter è alla ricerca di un terzino destro di prospettiva, che possa rappresentare finalmente il dopo-Maicon. I nomi sul taccuino di Branca e Ausilio sono diversi, da Montoya a Peruzzi fino a Sime Vrsaljko, talento classe 1992 della Dinamo Zagabria. FCINTER1908.IT lo ha contattato in esclusiva per parlare dell'interesse del club nerazzurro e della sua crescita nel calcio professionistico.
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ESCLUSIVA Vrsaljko: “Zanetti modello ma gioco anche centrale. Kovacic mi dice…”
L’Inter è alla ricerca di un terzino destro di prospettiva, che possa rappresentare finalmente il dopo–Maicon. I nomi sul taccuino di Branca e Ausilio sono diversi, da Montoya a Peruzzi fino a Sime Vrsaljko, talento classe 1992 della...
Ciao Sime, molte squadre tra cui l'Inter si sono interessate a te. Hai un campionato preferito in caso di addio alla Dinamo Zagabria?
"Per ora sono felice qui. Voglio crescere e migliorare alla Dinamo e non sto pensando ad altri club. Quello che succederà in futuro, si vedrà. Ovviamente sarebbe bello continuare la mia carriera in qualche campionato importante. Ma non è il momento di parlarne".
Hai sentito dell'interesse dell'Inter per te? Come ti fa sentire la prospettiva di approdare in un club così importante?
"Ovviamente è bello sentire il mio nome accostato a club prestigiosi come l'Inter. E' normale per i giornali parlare di queste cose ma finchè non ci sarà qualcosa di concreto con la Dinamo io continuerò a pensare solo al mio club. Sono completamente concentrato sulla Dinamo".
Veniamo alle tue caratteristiche. Qual è la tua posizione in campo? Che tipo di giocatore sei?
"Posso giocare terzino destro o anche difensore centrale di destra. Nella Dinamo sono stato schierato in entrambi i ruoli".
Hai debuttato in campionato mentre eri in prestito alla Lokomotiva e poi hai segnato il tuo primo gol contro il Cibalia. Sensazioni?
"E' stata una grande soddisfazione. E' bello ricordare il mio debutto in campionato e il mio primo gol. Sono sensazioni che non dimenticherò mai. I giovani hanno sempre grandi motivazioni ma non dobbiamo lasciarci impressionare dall'età. Un giocatore può sempre imparare e migliorare il suo gioco ed è questo che devo ricordarmi per tutta la mia carriera.
Hai un idolo? Un campione a cui ti ispiri? E poi hai parlato con Kovacic dell'Inter? Che ti ha detto?
"Si, il mio modello è Zanetti, è a lui che mi ispiro. Ho parlato con Kovacic dell'inter e lui mi ha raccontato solo cose positive del club. E' felicissimo a Milano e merita di essere in una grande squadra come l'Inter".
SI RINGRAZIA SIME VRSALJKO PER LA CORDIALITA' E LA SIMPATIA
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