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Musmarra a FCIN1908: “Ok Mazzarri ma Ranocchia-Marrone no! Thohir? Occhio perchè mi hanno detto…”

INTERVISTA DI DANIELE VITIELLO -@DanViti

Alessandro De Felice

A due giorni dalla presentazione di Walter Mazzarri, Fcinter1908.it ha parlato del presente e del futuro della squadra nerazzurra con Alfio Musmarra, giornalista di Telelombardia al seguito dei nerazzurri:

Due giorni fa si è tenuta la tanto attesa conferenza stampa di presentazione di Walter Mazzarri: che impressioni hai avuto?

"Era quello che ci voleva. Parto dal presupposto che, dopo l'esonero di Stramaccioni, l'unico che poteva servire veramente all'Inter era Walter Mazzarri, per la serietà, per tipologia d'allenatore e per le metodologie di lavoro. Lui fa tutto. Ed è quello che serviva all'Inter. La cosa importante è che la società lo supporti, gli stia vicino e non faccia come fatto con Stramaccioni. Con un contratto come quello che hanno stipulato con Mazzarri, lasciarlo solo sarebbe da pazzi (sorride ndr)".

Tanta corsa e impegno tattico sono i punti cardine del programma del nuovo mister: è questa la strada giusta?

"Non si può più prescindere da questo. Sapevo che l'anno scorso si era cercato di andare incontro alle esigenze di tutti i giocatori, sia quelli più freschi che quelli più chilometrati. Una sorta di via di mezzo che si è rivelata la scelta più sbagliata che si potesse fare. Mazzarri ha fatto capire che ad alti livelli ci vogliono giocatori solo al top della forma, chi non è in grado si esclude da solo. Insieme a questo, non dimentichiamo che è necessario che la rosa venga sfoltita".

Intanto, sul fronte societario pare aver subito una leggera frenata la trattativa Moratti-Thohir: da che parte stai?

"Quando tutti sostenevano che la trattativa fosse già conclusa, addirittura al 100%, mi ero permesso di predicare calma. Non ero convinto che Moratti avesse deciso di cedere l'Inter così su due piedi. Scrissi anche un pezzo per FcInter1908 nel quale parlavo di ingratitudine perché ho letto delle cose che non mi sarei aspettato dai tifosi nerazzurri. E' vero che ha sbagliato tanto, ma non sono ammissibili certe cose. Bisogna iniziare a fare un certo tipo di lavoro. Credo che cedere al primo che passa, non è proprio la cosa migliore. Chi inneggia a Thohir sa chi è davvero? Ho parlato con colleghi americani che seguono il DC United per sapere a che punto è lo stadio e mi hanno risposto: "Che cosa?!". Credo che prima o poi anche Moratti dovrà vendere, ma prima di vedere i grandi club senza il proprio patron, devono esserci delle riflessioni serie. Da quello che so, Moratti non ha alcuna intenzione di vendere l'Inter. La storia dell'Inter è legata alla famiglia Moratti.

Nei giorni scorsi Marco Branca è uscito allo scoperto e si è difeso dalle tante accuse: merita di rimanere al suo posto?

"Spesso e volentieri ce la prendiamo con Branca. Lui paga il fatto di essere antipatico e di non essere molto mediatico. Se Lucas non è arrivato, non è colpa sua. C'era un precontratto firmato, ma lui ha deciso di andare altrove per il doppio della cifra. Chiunque fa mercato è esposto a degli errori, il più bravo è colui che sbaglia meno. Prendere gente come i vari Guarin, Handanovic, Juan Jesus, non è da tutti. Siamo arrivati a -1 dalla Juventus e si parlava di difesa straordinaria, poi è crollata tutta la squadra. Bisognerebbe capire piuttosto chi ha deciso di prendere Schelotto. Branca ha gettato la croce addosso a Stramaccioni, ma bisognerà aspettare le risposte del mister appena parlerà, per capire meglio la situazione. Gli errori sono stati fatti, fin troppi, ma le responsabilità sono da dividere"

Sul fronte mercato sono tanti i nomi che circolano intorno all'Inter: di cosa ha davvero bisogno la rosa nerazzurra?

"Sicuramente due centrocampisti e due esterni, di valore ovviamente, più un altro attaccante. Mazzarri vuole al massimo 22/23 calciatori e bisognerà sfoltire abbondantemente. Se si vuole tornare a vincere, bisogna fare acquisti di valore. Abbiamo perso troppo tempo, cedendo i migliori che avevamo e comprando giocatori di non altissimo livello. Inoltre, l'Inter dovrebbe mostrarsi più forte e tenere saldi i più forti che sono attualmente in rosa. E' normale che voci di un possibile scambio Ranocchia-Marrone portino un po' di sfiducia nei tifosi".

SI RINGRAZIA ALFIO MUSMARRA PER LA GENTILEZZA E LA DISPONIBILITA'.

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