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Zé Maria a FCIN1908: “Maicon andava ceduto nel 2010, sì a Rocchi. I nuovi…”

Per discutere del mercato nerazzurro, della nuova stagione e non solo, FcInter1908.it ha contattato in esclusiva l’ex terzino nerazzurro Zé Maria, che ha indossato la maglia della Beneamata dal 2004 al 2006, collezionando trenta presenze e...

Alessandro De Felice

Per discutere del mercato nerazzurro, della nuova stagione e non solo, FcInter1908.it ha contattato in esclusiva l’ex terzino nerazzurro Zé Maria, che ha indossato la maglia della Beneamata dal 2004 al 2006, collezionando trenta presenze e realizzando un gol: “L’Inter ha acquistato giocatori validi, perfetti per il nuovo progetto: Gargano è un buon giocatore e Palacio mi piace molto. E poi è anche arrivato Cassano che fa un po’ di casini (ride, ndr), nel senso buono naturalmente. Dei nuovi acquisti non c’è uno in particolare che possa cambiare il volto della squadra, ma sono tutti bravi a fare gruppo. Non è arrivato un grande nome o un calciatore che risolve le partite da solo, ma giocatori che innalzano il livello della squadra e l’Inter ha bisogno di questo. Il fuoriclasse ce l’ha da tre anni, si chiama Wesley Sneijder, che, dal mio punto di vista, è il più forte in quel ruolo”.

Si parla tanto, poi, di un possibile arrivo di un attaccante che possa fare il vice-Milito. I nomi sono i soliti: Borriello, Floccari e Rocchi. L’ex nerazzurro, però, non ha dubbi: Tra questi preferirei Rocchi perché, avendo trequartisti e centrocampisti bravi a compiere l’ultimo passaggio, lui è uno che sa fare movimenti e potrebbe fare bene da vice-Milito”.

Poi un pensiero su Maicon e Alvaro Pereira, i due terzini dell’Inter, uno ormai prossimo all'addio a Milano e l’altro che in nerazzurro ci è arrivato da poco: “Il brasiliano, dal mio punto di vista, è il terzino più forte al mondo. L’Inter doveva cederlo dopo il ‘Triplete’, come altri calciatori. Pereira, invece, ha fatto bene in Nazionale e con il Porto, ma arriva in una squadra dove non è semplice dimostrare il proprio valore. Bisogna dargli tempo, anche ai nuovi arrivi, perché, con tutto il rispetto, giocare nell’Inter è diverso che giocare nelle squadre di medio-bassa classifica in Italia ed in Europa. Per indossare la maglia dell’Inter bisogna avere personalità”.

Inter da scudetto? Per Zé Maria sì: L’Inter è da scudetto, come sempre. Parte alla pari con chiunque. Anche l’anno scorso si diceva che la Juventus non fosse da scudetto, mentre tutti sapevano che aveva una squadra fortissima. Credo che i nerazzurri siano una squadra forte, con giocatori validi. E poi i bianconeri quest’anno hanno anche la Champions, che porta via energie. Ripeto, per me Inter e Juventus si giocano il campionato alla pari. Europa League? Secondo me la squadra di Stramaccioni può arrivare fino in fondo. In campionato è partita bene, bisogna mantenere la concentrazione e cercare di migliorare sempre, senza accontentarsi mai. Conoscendo molti calciatori dell’Inter, questi sapranno dare la giusta carica ai nuovi arrivi e ai giovani”.