Dopo il pari di ieri a Lecce, l'Inter si ritrova ad avere otto punti in meno dell'anno, è quarta in classifica dopo Milan, Lazio e Napoli. Una squadra in crisi che non si avvicina nemmeno lontanamente a quella che ha fatto il Triplete. "Buona notte, Inter - scrive Alberto Cerruti, inviato della 'Gazzetta dello Sport' a Lecce - Non ci si avvicina così al derby, e soprattutto non si rivince così lo scudetto. E' vero che il numero degli infortunati si avvicina a quello dei goal segnati, è vero che il Lecce non ha mai perso in casa dove ha raccolto 11 punti su 12, ma ciò che impressiona negativamente della squadra di Benitez è il senso di smarrimento tecnico, tattico e psicologico. Tradita da molti dei suoi giovani, a cominciare da Coutinho, ma anche dai protagonisti della tripletta come Pandev, l'Inter gioca a un ritmo da vecchie glorie..." "Il confronto dei risultati e del passo, in campionato, tra Benitez e Mourinho comincia a farsi preoccupante - scrive Alessandro De Calò, editorialista della 'rosea' - Certo, domenica il tecnico spagnolo ha l'occasione di cancellare tutti i fantasmi, con un derby grandioso. San Siro si offre come bivio crudele e necessario. Una vittoria convincente permetterebbe all'Inter di raggiungere i rossoneri e di tenere aperti i giochi di un campionato ancora senza padrone. Ma attenzione: una sconfitta potrebbe risultare fatale...".
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Gds: “L’inter è smarrita… Una sconfitta con i rossoneri potrebbe risultare fatale”
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