mercato nerazzurro

Da Murillo a Montoya: l’Inter è sempre più straniera. L’undici di Mancini…

Dunque sarà un’Inter sempre più straniera. La prova arriva dal fatto che, tutte le operazioni portate in porto sino ad ora sono di carattere internazionale. Il primo è stato il colombiano Murillo che era già stato prenotato a gennaio dal...

Riccardo Fusato

Dunque sarà un'Inter sempre più straniera. La prova arriva dal fatto che, tutte le operazioni portate in porto sino ad ora sono di carattere internazionale. Il primo è stato il colombiano Murillo che era già stato prenotato a gennaio dal Granada dei Pozzo, il francese Kondogbia è il fiore all’occhiello, ma della stessa nazionalità dell’ex Monaco sono anche Biabiany e Imbula, Zukanovic, pur non avendo ancora firmato per una differenza minima tra domanda e offerta da limare con il Chievo, è bosniaco, Montoya, campione d’Europa con il Barcellona, è spagnolo, mentre Miranda, preso dall’Atletico Madrid per dare spessore alla difesa, è brasiliano. E anche gli obiettivi per l’attacco (Salah, Perisic, Cuadrado e Aubameyang) sono tutti stranieri. Ecco che l'unici inziale di mancini, potrebbe non avere in campo nessun giocatore italiano:

Handanovic; Montoya, Miranda, Murillo, Zukanovic; Guarin, Imbula, Kondogbia; Shaqiri, Icardi, Palacio