fcinter1908 news interviste Ibra: “Zlatan è ancora Dio! Inter e Napoli? Non le guardo. Conosco Chivu dall’Ajax e vi dico che…”

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Ibra: “Zlatan è ancora Dio! Inter e Napoli? Non le guardo. Conosco Chivu dall’Ajax e vi dico che…”

Alessandro Cosattini Redattore 

Battute a parte?

«Tutto è iniziato dopo 25 anni di carriera nel calcio, al massimo della velocità. Poi ho avuto 3-4 mesi di libertà per fare quello che volevo, senza una agenda, passavo tanto tempo con i miei figli e… dopo 25 anni ho conosciuto mia moglie. E la notizia è che siamo ancora insieme! Dopo tre mesi, ho visto Giorgio Furlani e mi ha detto: “Voglio che incontri Gerry Cardinale”. L’ho fatto: due volte a Milano, la terza a Los Angeles. Ma io non volevo niente, mi sentivo un uomo libero, non volevo ricominciare ad avere programmi. Lui insisteva, mi sfidava e io gli dicevo sempre no. Poi mi sono incuriosito. Gli ho chiesto tre cose per accettare: 1) devo essere me stesso, nessuno mi deve ingabbiare; 2) se entro deve essere a lungo termine; 3) torno per vincere. Lui ha detto: “per questo siamo qua”».

Ma ci spiega esattamente cosa fa?

«Il mio ruolo non è cambiato, è sempre lo stesso, io rappresento la proprietà. L’anno scorso facevo più di quello che dovevo fare, non me l’ha chiesto nessuno, ero io che mi sono sentito di farlo, però non mi piaceva, perché se non posso essere me stesso non sto bene. Non voglio essere ingabbiato e infatti non ho voluto avere un ufficio. Vado io da quelli con cui ho bisogno di parlare».

L’impressione è che abbia finito per colmare lei dei buchi che c’erano in organico.

«Sì, la società ha aggiunto quello che mancava, adesso c’è una figura che sta sempre a contatto con giocatori e allenatore, è Igli Tare e lo fa bene. Io vengo qui a Casa Milan, a volte vado a Milanello: parlo tutti i giorni con Furlani e con Gerry che è molto coinvolto, studiamo cosa serve per migliorare il Milan, facciamo delle strategie, alla fine decide Gerry, però si fida molto di chi è in società. E poi sono coinvolto anche nella parte corporate e nell’area entertainment di RedBird. Sono una persona che, se non conosce una cosa, sta zitta, guarda e impara. Certo in altre aree ho più esperienza e parlo di più, o molto di più».